Inferno 16 giugno: dalle «Fiamme gialle» un grazie alla Polstrada

Riceviamo e pubblichiamo una lettera che ci è stata inviata dal comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Cefalù, Calogero Carollo.

Gentile Direttore, mi riferisco all’articolo di Cefalunews sui Finanzieri di Cefalù, relativo al quell’infernale 16 giugno scorso e, essendo uno dei Militari che ha dato il suo contributo alla globale opera di soccorso, Le sono grato per le espressioni di gratitudine e di compiacimento ivi contenute. Desidererei, tuttavia, fare presente che in quei momenti davvero drammatici e concitati molte persone, Forze dell’Ordine (dai Colleghi della Polizia Municipale, alla Polizia, ai Carabinieri, ecc.), Volontari e comuni Cittadini, hanno dato il loro preziosissimo contributo.

Avendo però lavorato in prima persona, da poco dopo le 10 del mattino fino alle 11 di sera, con il colleghi della Polizia Stradale di Cefalù, ritengo di avere titolo per portare a Sua conoscenza l’estrema bravura, il grande coraggio e l’altissima professionalità da loro dimostrati nella circostanza, a partire dal Comandante Salvatore Cimino fino al più giovane di Poliziotti.

Insieme ai miei colleghi Finanzieri, mi sono sentito e mi sento onorato di aver avuto l’opportunità di lavorare fianco a fianco con Uomini di tale spessore operativo e professionale; basti solo pensare, per esempio, alla grandissima responsabilità di “aprire” o “chiudere” l’autostrada e/o la Statale, a seconda dell’andamento della situazione o a quella di scortare le auto a gruppi di 10 o 15  e poi di 20 o 50, in mezzo alle scarpate in fiamme ed alle strade invase dal fumo, pur di alleggerire il caos di traffico che si era venuto a formare a Cefalù e dintorni…. Quindi un “Bravo!”  generale, sincero e riconoscente, a tutti coloro che si sono adoperati senza risparmio per limitare i danni di quella giornata memorabile e davvero infernale.

Calogero Carollo

 

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