Da Cefalù a Roma per la beatificazione di madre Teresa di Calcutta

Da Cefalù a Roma per la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta. Filippo Valenziano si trovava stamattina in piazza san Pietro ed ha partecipato alla liturgia con la quale papa Francesco ha proclamata santa Madre Teresa di Calcutta. Da Cefalù è andato a Roma e non ha mancato di essere presente al grande appuntamento. «E’ stato bellissimo – commenta Valenziano – e al momento mi trovo ancora in questo bellissimo luogo». Presenti in piazza San Pietro 120 mila fedeli e pellegrini. «Oggi – ha detto il Papa nella messa di canonizzazione – consegno questa emblematica figura di donna e di consacrata a tutto il mondo del volontariato: lei sia il vostro modello di santità!» Madre Teresa di Calcutta, ha sottolineato il Papa nella omelia della messa «si è chinata sulle persone sfinite, lasciate morire ai margini delle strade, riconoscendo la dignità che Dio aveva loro dato; ha fatto sentire la sua voce ai potenti della terra, perché riconoscessero le loro colpe dinanzi ai crimini, dinanzi ai crimini – ha ripetuto – della povertà creata da loro stessi».

Lunedì 5 settembre sarà celebrata per la prima volta la festa di Santa Teresa di Calcutta, e sarà il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin ad officiare la messa in Piazza San Pietro alle 10.00. In piazza san Pietro anche l’ingegner Marcilio Haddad Andrino, nato a Santos, in Brasile, nel 1973. Ha iniziato a soffrire di violenti dolori alla testa nel 2006. Nell’ottobre del 2008 gli sono stati diagnosticati otto ascessi cerebrali, che hanno causato una grave forma di idrocefalia. Poi la guarigione improvvisa, che lui e la moglie fanno risalire alle preghiere e a una reliquia di Madre Teresa.

La foto è di Filippo Valenziano.

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