La lettera: sull’ospedale parta la protesta dei sindaci e dei politici

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una lettera riflessione di Giusi Farinella su quanto sta accadendo all’ospedale Giglio.

E’ l’ora della Rivoluzione… la tensione dei cittadini è al limite. Non basta riempire le piazze o andare a fare rumore alla Presidenza della Regione. Non abbiamo nulla da elemosinare a chi sta distruggendo la nostra terra e attenta alla nostra salute. Parta la protesta quella dei politici … dei sindaci. I veri protagonisti sono e devono essere loro, si assumano le proprie responsabilità … lascino le loro poltrone e rassegnino le proprie dimissioni tutti i Sindaci e i Consiglieri Comunali dei comuni madoniti. Lo faccia per primo il Sindaco di Cefalù, vada domani mattina all’alba insieme ai Consiglieri e alla Giunta dal Prefetto a consegnare le proprie irrevocabili dimissioni. Dimostrino con i fatti di amare Cefalù. Dimostrino i Sindaci delle Madonie con i fatti e non con riunioni di Consigli Comunali o assemblee che non portano pane a casa che vogliono salvaguardare la salute dei loro amministrati. Il piano dell’Assessore alla sanità della Regione spegne il nostro ospedale. Il piano alla fine ne prevederà la chiusura totale. I sindaci vogliono che sia mantenuto? Dimettetevi per protesta. Forza tutte le Madonie aspettano la vostra forte azione. Non c’è tempo da perdere.

Giusi Farinella

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