Maltrattamenti psicologici e intimidazioni su un bus scolastico

Maltrattamenti psicologici e intimidazioni su un bus scolastico. A segnalarci il fatto un lettore che, per ovvi motivi, desidera non far conoscere le proprie generalità. I fatti sembrano accadere su un bus che trasporta ogni mattina studenti a Cefalù da alcuni paesi vicini. «I maltrattamenti psicologici e qualche allusiva intimidazione – ci scrive il lettore – avevano la pretesa tra l’altro che la vittima designata subisse nel silenzio. Naturalmente è la logica del sopruso. Certo è impensabile che nei nostri contesti di vita si rilevino episodi così gravi che pretendono tra l’altro di rimanere impuniti». Il lettore aggiunge che i nostri paesi in cui si svolge una vita apparentemente serena possono conoscere anche il malcostume e l’inciviltà. Preciso l’appello del lettore: «Le radici del problema vanno ricercate in chi fomenta questi atti che hanno lo stampo tra l’altro della vigliaccata. Il mio vuole essere un appello affinchè non permettiamo che nei nostri contesti di vita alberghi la violenza e un male diffuso che calpesta il valore del rispetto verso l’altro. Difendiamo la nostra collettività nella difesa del bene comune e della persona umana».

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto