Ristoratore condannato per fumo e puzza da canna fumaria

Fumo e puzza dalla canna fumaria di un ristorante a Cefalù. Il giudice del Tribunale di Termini Imerese ha condannato il titolare alla pena di 450 euro di ammenda, oltre al risarcimento dei danni alla parte civile.

I fatti risalgono al 2011 quando in un ristorante del centro storico della cittadina normanna era stata installata una canna fumaria che immetteva nell’aria fumo ed cattivi odori. Un cittadino ha denunciato il fatto e sul posto sono arrivati i vigili urbani. Dai loro accertamenti sarebbe emerso che il titolare, un cinquantenne di Termini Imerese, aveva installato una canna fumaria abusiva che non aveva i necessari permessi comunali. L’uomo è stato denunciato e processato. Il giudice lo ha riconosciuto colpevole e condannato alla pena di 450 euro di ammenda, oltre al risarcimento dei danni alla parte civile. A difendere il comune è stato l’avvocato Antonella Cipriano.

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