Apologia di un reato

E poi

poi se ne riconoscerà il talento

si osserverà che coglieva
germogli d’emozioni

estirpava radici del male

e piantumava semi di passione
come chi è rapito da celate virtù

che non hanno valore
agli occhi dei più

E lo sentivan parlare

e leggevan i suoi versi
che poco meno avean della realtà

E ora tutti a chiedersi il come è il perché

non si fossero accorti di quel candore
nel mondo dei dotti

Lui

che nel suo cuor

sperava che la risposta
fosse accolta dagli uomini di senno

e ricordarlo come un reato del Cielo
.
Cesaremoceo
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