Un palermitano fra i 50 professori più bravi d’Italia

Un palermitano fra i cinquanta insegnanti più bravi d’Italia. E’ Antonio Fundarò ed insegna all’Istituto comprensivo Guttuso di Villagrazia di Carini. Si trova nella rosa dei cinquanta finalisti dell’Italian Teacher Prize, il Premio Nazionale degli Insegnanti lanciato lo scorso 29 maggio dal ministro Stefania Giannini sulla scia del Global Teacher Prize.

Nella classifica nazionale le regioni più rappresentate sono la Lombardia, il Lazio e la Toscana con 6 docenti ciascuna, seguono l’Emilia Romagna e la Puglia con 4 insegnanti ciascuna. Tre i docenti siciliani. Oltre a Fundarò, infatti, fra i cinqunta si trovano Daniela Ferrarello dell’IPSSAR Karol Wojtyla di Catania e Mariangela S.Testa del Liceo Scientifico G. Galilei di Catania.

Complessivamente sono stati 11.000 gli insegnanti che hanno partecipato alla selezione: il 67% donne, il 53% docenti in istituti secondari di II grado, principalmente di età compresa tra i 50 e i 59 anni. Rispetto al totale, 7.426 sono stati proposti dai propri alunni, dalle famiglie o da persone che fanno parte della loro comunità scolastica, i rimanenti 3.372 si sono autocandidati. Selezionati i 50 finalisti, a partire dal 15 dicembre una Giuria Nazionale, composta da personalità del mondo della scuola e non, valuterà i profili per decretare i 5 vincitori. Il primo classificato riceverà un premio di 50mila euro. Agli altri 4 saranno corrisposti 30mila euro ciascuno. I premi verranno assegnati alle scuole dei docenti vincitori per la realizzazione delle attività e dei progetti promossi e coordinati dai premiati.

L’obiettivo, spiega il ministero in una nota, è valorizzare il ruolo del docente nella nostra società, individuando le esperienze di eccellenza di coloro che siano riusciti ad ispirare i propri studenti favorendone la crescita come cittadini attivi e, in generale, che abbiano prodotto un cambiamento positivo nella comunità di appartenenza. Il Premio Italiano, così come quello globale, punta infatti a sottolineare l’importanza della professione di docente, nella profonda convinzione che gli insegnanti di tutto il mondo meritino di essere riconosciuti e celebrati.

Ecco l’elenco dei cinquanta docenti più bravi d’Italia. Anna Alemanno (Istituto Superiore (St.) Amedeo Voltejo Obici – Oderzo); Daniela Ambrosi (Liceo Scientifico G. Galilei – Perugia); Roberto Antiga (I.C. n. 6 – La Spezia); Dianora Bardi (Liceo Scientifico Filippo Lussana – Bergamo); Annamaria Berenzi (I.I.S. Castelli – Brescia); Elia Bombardelli (Arcivescovile Dame Inglesi – Rovereto); Serafino Caloi (IC Tregnago Badia Calavena – Tregnano); Riccardo Canesi (I.I.S. D. Zaccagna – Carrara); Gaia Capecchi (Scuola Secondaria I grado F. M. Zanotti – Bologna); Lorella Carimali (Liceo Scientifico Vittorio Veneto – Milano); Rossana Cavaliere (I.S.I.S. Gramsci Keynes – Prato); Teresa Cecchi (I.T.I.S. G. e M. Montani – Fermo); Luca Chiesi (I.I.S. Silvio D’Arzo – Montecchio Emilia); Paolo Cutini (Convitto Nazionale Regina Margherita – Anagni); Alessandra D’Epiro (IPSSEOA Marco Gavio Apicio – Anzio); Daniela Di Donato (I.C. Parco della Vittoria – Roma); Anna Rita Di Paolo (I.C. Tivoli IV Vincenzo Pacifici – Lanciano); Gianluca Farusi (I.T.I.S. G. Galilei – Avenza); Daniela Ferrarello (IPSSAR Karol Wojtyla – Catania); Lara Ferrari (I.C. Polo 2 – Veglie); Marco Ferrari (Liceo M. Malpighi – Bologna); Damiano Folli (S. M. S. T. Franchini – Sant’Arcangelo di Romagna); Consolata Maria Franco (Istituto Penale Minorile – Nisida); Alessandra Frigerio (Liceo Classico G. Carducci – Milano); Antonio Fundarò (I.C. Carini Guttuso Villagrazia Guttuso – Carini); Massimo Gallorini (I.T.I.S. G. Galilei – Arezzo); Federica Garzetti (Collegio Arcivescovile Celestino Endrici – Trento); Dario Gasparo (I.C. Valmaura – Trieste); Laura Giovanna Giovine (Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci – Reggio Calabria); Sabrina Innocenti (Liceo Ginnasio Statale Umberto I – Napoli); Daniele Manni (I.I.S.S. Galilei Costa – Lecce); Elisa Mariottini (I.I.S. Campus dei Licei M. Ramadù – Cisterna); Paola Massalin (I.C. Calamandrei – Firenze); Giuseppe Paschetto (I.C. – Valle Mosso); Vincenzo Panettieri (Istituto Comprensivo “Garibaldi – Leone” di Trinitapoli (BT)); Maria Stella Perrone (I.I.S. A. Castigliano – Asti); Armando Persico (I.T.C. San Paolo – San Paolo d’Argon); Francesco Pugliese (Liceo F. Filzi – Rovereto); Amelia Ravallese (Liceo E. Pestalozzi – San Severo); Andrea Rosati (I.I.S. “Virginio Bonifazi” – Civitanova Marche); Maria Lina Saba (I.T.C.G. E. Fermi – Pontedera); Lucia Santarsiero (I.I.S. G. Gasparini – Melfi); Flavio Scaglione (IPSSAR Sonzogni – Nembro); Remo Scavello (I.T.I. A. Monaco – Cosenza); Antonio Silvagni (I.I.S. Leonardo Da Vinci – Arzignano); Paola Spinelli (I.C. Sinopoli Ferrini – Roma); Francesco Paolo Tanzj (Omnicomprensivo G. N. D’Agnillo – Agnone); Mariangela S.Testa (Liceo Scientifico G. Galilei – Catania); David Toro (Liceo Scientifico Severi – Frosinone); Domenico Villani (I.I.S. A. Sacco – Sant’Arsenio).

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