Al linguistico si dice «no» alla violenza con un corto

Al liceo Linguistico di Cefalù si dice «no» alla violenza con un cortometraggio. L’idea è della classe 3A. La scuola organizza ogni anno in questo mese la «settimana della creatività e responsabilità». Una iniziativa che vede gli studenti per alcuni giorni sospendere le lezioni per dare spazio ad ogni classe di stilare un proprio programma giornaliero. Ne nascono così iniziative di potenziamento verso qualche disciplina ma anche cineforum e lavori creativi. Per l’occasione, durante l’assemblea di classe del mese di novembre, gli studenti che frequentano la 3A decidono di impiegare questo tempo girando un cortometraggio incentrato sul tema della violenza. «I nostri mezzi ed il tempo a disposizione erano limitati – commenta Simona Testa – ma nonostante le imperfezioni siamo riusciti a trasmettere il messaggio di partenza, il nostro pensiero a riguardo, il nostro “no” contro ogni genere di violenza». Hanno girato le scene all’interno della scuola ma anche in alcuni punti strategici della città come nei pressi della stazione ferroviaria. Alla fine lo hanno montato ed offerto alla visione.

«Un lavoro chiaramente non professionale – scrive Simona socializzando il video su facebook – ma realizzato con la voglia di farci sentire, di esprimere il nostro pensiero con i mezzi che avevamo a disposizione. Un cortometraggio per dire #basta ad ogni genere di violenza. Chi è nell’errore compensa con la violenza; ciò che gli manca in verità è forza».

Vi proponiamo sotto il cortometraggio che ha già ricevuto 6.930 visualizzazioni.

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