Sette formazioni diverse in sette match disputati: è questo il vero problema per Brusca, allenatore della Kepha2.0 Capo Serio, che si è trovato costretto a “inventare” la formazione visti gli infortuni e la poca professionalità mettendo varie atlete fuori ruolo senza aver potuto provare nulla in settimana. La partita non era delle più ostiche, i 3 punti potevano e dovevano essere alla portata ma così non è stato. Le ragazze scese in campo (Catalano, Lupo, Di Cristina, Perilli, Tamburo, Lisuzzo al palleggio e Cirincione libero) si dannano l’anima per portare qualche punto a casa e muovere la classifica ma non è bastato. Il primo set è stato condizionato da una partenza ad handicap (11-4) dove 9 degli 11 punti delle palermitane sono stati errori normanni. Catalano e Lupo reggono fino al 19-17. Poi la poca cattiveria agonistica e la personalità fanno il resto (25-20). Nel secondo set la Kepha comincia a giocare a pallavolo e si vede il rovescio della medaglia: squadra sempre in vantaggio e mai costretta a rincorrere, giocate di un certo livello e massima concentrazione riducendo gli errori. Partita equilibrata e combattuta ma non coinvolgente: il secondo set dopo un lungo tira e molla si conclude 22-25 per la squadra di Brusca. Ci si attendeva la svolta dopo l’1-1 invece le ospiti tirano i remi in barca troppo presto. L’Alicantistore gestisce facilmente il 15-7 senza nemmeno dover rischiare troppo, anzi nel 25-16 finale le palermitane mettono a segno solo 6 punti i restanti diciannove sono errori ospiti. Nel quarto set la musica non cambia è un Catalano contro tutti, l’unica a crederci e provarci fino all’ultimo (18 punti a referto per il capitano) con l’ausilio di Cirincione (oggi tornata sui suoi standard con recuperi fenomenali) e Lupo anche lei tra le poche note positive. Il set finisce 25-20 tra il nervosismo generale per una direzione di gara abbastanza dubbia, con l’arbitro che chiama due invasioni inesistenti dando il colpo di grazia alla Kepha. Tutti si auspicavano una prestazione dignitosa soprattutto alla luce della crescita costante della squadra nelle ultime partite ma sotto questo aspetto la delusione è stata totale, giocando forse la peggior partita di questo scorcio di stagione. Nel secondo set, se non altro la squadra ha tentato una timida reazione ma il morale sembrava già sotto i tacchi ed è sempre difficile ribaltare il risultato quando ci si trova sempre costretti a inseguire l’avversario. Speriamo che si sia trattato solo di un episodio negativo e che questo non vada ad intaccare le certezze che la squadra si era faticosamente conquistate con una serie di prestazioni in crescendo. Peccato l’aver regalato una partita così…. del resto siamo a Natale!! L’anno si chiude male, con un terz’ultimo posto in classifica (giocata una partita in più) e una sola vittoria all’attivo. Si tornerà in campo dopo le feste, il 14 Gennaio a Mondello, per la sesta trasferta in appena otto giornate. Speriamo che l’anno nuovo sia più benevolo…
Michael Russo
