Stanno tutti bene i cefaludesi che vivono a Londra

Stanno tutti bene i cefaludesi che vivono a Londra. La conferma arriva da un connazionale che lavora nella capitale Britannica. «Siamo tanti i siciliani che abitiamo a Londra – ci dice – da una prima verifica non ve ne sono fra i feriti. Anche se qualcuno si trovava nella zona del ponte non ha avuto alcun problema». Molte conferme che nessun cefaludese è stato coinvolto nell’attentato sono arrivate via facebook, fin dalle prime ore dell’attentato, ad amici e parenti che vivono a Cefalù.

Il terrore è arrivato nel giorno dell’anniversario della strage di di Bruxelles. Sono quattro le persone uccise e venti i feriti dopo l’attacco davanti al Parlamento inglese. Tra i feriti una donna romana e una giovane bolognese: quest’ultima vive a Londra da sei anni ed è rimasta lievemente ferita. La donna romana, di cui non è stata data l’identità per ragioni di privacy, è stata invece ricoverata in un ospedale diverso rispetto alle altre vittime. Dodici anni dopo l’attacco dei kamikaze islamici nel metrò di Londra il terrorismo torna a colpire sotto il Big Ben. Un’auto ha investito una dozzina di passanti sul ponte di Westminster, a pochi metri dalla torre dell’orologio che sormonta il Parlamento britannico. Poi un uomo è sceso dalla vettura e si è avventato contro gli agenti in servizio all’esterno della Camera dei Comuni. Tra i feriti tre studenti di un liceo francese.

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