La Proloco Sant’Ambrogio ipoteca la finale play-off

La Proloco ha raggiunto la finale play-off contro una stanca Stella del Mare, meritando il risultato finale di 2 a 0 (reti di Biondo al 12’ e Mocciaro al 89’), valido per la finale che si giocherà domenica 21 maggio allo stadio di Santa Flavia contro il Sant’Anna. Come era prevedibile, la partita si è presentata molto tesa fin dai primi minuti: entrambe le squadre, nel corso del campionato, hanno conquistato rispettivamente la vittoria casalinga, con l’unica differenza che vincere questo match è fondamentale. Gli ambrosiani hanno mostrato più carattere e, anche di fronte agli attacchi maschi della Stella del Mare, non hanno faticato molto nel tenere salde le redini dell’incontro, incoraggiati dall’instancabile tifoseria giallonera, impegnata fin dal primo mattino per preparare le tribune, con tanto di striscioni e palloncini.

Le squadre entrano in campo accolte dalla presentazione delle formazioni, per poi iniziare il gioco con un minuto di ritardo in rispetto alla dipartita di Vincenzo Patinella, presidente per diverse stagioni della Cephaledium. I minuti iniziali della partita vedono la Proloco decisamente più cattiva, che si avvicina alla porta di Spicuzza violata al 12’ dal colpo di testa di Biondo, che corre a salutare la curva con una non proprio perfetta “dab”. Non tarda la tentata risposta termitana: Russo per due volte si rende pericoloso davanti la porta di Gugliuzza, aiutato tanto dalla fortuna, quanto dal clamoroso errore dell’attaccante.
Si chiudono così i primi quarantacinque minuti: la Proloco resta in vantaggio, ma la Stella del Mare continua a spingere sull’area avversaria. Al 47’ Di Fina è costretto ad uscire, dopo un allungo forzato che gli procura un affaticamento muscolare; al suo posto entra Mocciaro, la cui presenza determina un cambiamento della sistemazione in campo e soprattutto una maggiore attenzione verso il gioco: al 54’, infatti, due azioni consecutive mettono prima Incognito, poi Mocciaro nella condizione di raddoppiare, e più volte Spicuzza è costretto a fare i conti con la cattiva gestione della difesa dei suoi compagni.

La partita entra nel vivo del gioco e gli animi, soprattutto dei termitani, si riscaldano. Dalle tribune arrivano cori di incitamento, ma anche di insulti contro l’arbitro, fino all’apoteosi del 88’: un membro della dirigenza termitana scavalca le inferriate in seguito a due espulsioni e nel giro di pochissimi secondi il campo da gioco diventa una bolgia di insulti e minacce di vendetta. La Proloco resta impassibile, anche di fronte al fallo commesso ai danni di Messina, uomo assist della partita, che finisce a terra colpito in testa. Segue un’altra doppia ammonizione e la Stella del Mare conclude la partita in otto.

Il triplice fischio dell’arbitro chiude una partita sentita e piena di pathos. Sono necessari calma e sangue freddo per riuscire a portare a termine il gioco in modo pulito e corretto, per non macchiare una partita così importante con momenti di agitazione e di gioco sporco. Intanto, la Proloco è in festa. Resta con i piedi per terra, però, mister Papa, che si mostra ancora un po’ restio a lasciarsi andare, scaramantico al punto giusto al fine di raggiungere l’obiettivo prefissatosi all’inizio di questo duro campionato. Del resto, i play-off non si giocano, ma si vincono, anche se una cosa resta certa: i sani principi dello sport, questa squadra li conosce bene e superano anche le delusioni di fronte alla disfatta.
Quindi, appuntamento domenica 21 maggio alle ore 16.00, per la finale dei play-off a Santa Flavia, contro il Sant’Anna, avversaria da 10 e lode.

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