Malika Ayane in campo contro la violenza sulle donne: «Ripartiamo dall’educazione»

Una serata di musica, comicità e letture in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne in programma il prossimo 25 novembre. La condurrà Malika Ayane giovedì 16 al Teatro Nuovo di Milano. Sul palco comici ed esponenti della scena musicale nostrana: i Boiler e Alessandro Betti, Brunori Sas, Katia Follesa, Nuzzo Di Biase, Roy Paci, Tommaso Paradiso di Thegiornalisti, Thomas e i Wuz. Arricchirà il tutto la lettura di brani di libri a tema, tra cui Nessuno può toglierti il sorriso di Valentina Pitzalis. «La sua storia mi ha colpito molto – racconta Malika – nel 2011 è rimasta sfigurata in un rogo in cui morì l’ex marito (Manuel Piredda; ndr) e ora la procura ha riaperto il caso perché la famiglia di lui sostiene sia stata lei l’artefice dell’incendio. La cosa impressionante è che parlando della sua tragedia con varie persone ho notato che la confondevano con altre simili. Questo significa che c’è una quantità di casi di donne che hanno subito violenze di questo genere, e non solo, davvero spaventosa, di fronte alla quale non si può fare finta di niente».

Per questo Malika Ayane ha deciso di metterci la faccia. «Sì, ci tenevo. Credo tantissimo nel lavoro di Giusy Laganà, una donna che a un certo punto della sua vita è passata dall’occuparsi di raccolta fondi per grosse organizzazioni a fare l’insegnante delle medie per occuparsi sul campo di ciò che può rendere la società un posto migliore. Quando mi ha chiesto una mano ho accettato immediatamente. Anche per la sua Onlus, che si occupa di progetti di assistenza psicologica e legale rivolti a vittime di violenze, discriminazione, bullismo, abusi, oltre che di percorsi di educazione alle differenze di genere. E per aiutarla in modo concreto le ho proposto un’idea magari non geniale, ma che mi sembrava carina: una serata che vedesse impegnati sul palco solo uomini, con me nei panni di conduttrice».

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