Champions: sorridono Roma e Juventus

La Juventus non brilla in casa dell’Olympiacos, ma i gol di Cuadrado e del suo sostituto Bernardeschi bastano per centrare la vittoria e certificare la qualificazione.
Missione compituta. I gol di Juan Cuadrado e del suo sostituto Federico Bernardeschi – il primo per lui in UEFA Champions League – bastano alla Juve per staccare il biglietto per gli ottavi di finale senza nemmeno guardare al risultato dell’altra partita del girone.

Senza Miralem Pjanić, Massimiliano Allegri torna al collaudato 4-2-3-1 con Sami Kheidra e Blaise Matuidi a centrocampo e Cuadrado, Paulo Dybala e Douglas Costa a sostenere Gonzalo Higuaín in attacco. Marca visita anche Gianluigi Buffon, al suo posto Wojciech Szczęsny. Paulo Dybala ha libertà di spaziare su tutto il fronte d’attacco causando più di un grattacapo alla difesa dell’Olympiacos con i suoi movimenti. La prima palla gol è proprio per l’argentino, grande movimento in area e diagonale rasoterra: Proto ci arriva e devia in corner. Una splendida chiusura di Medhi Benatia blocca una pericolosa ripartenza dell’Olympiacos e così è la Juve a passare. Il perfetto lancio di Matuidi innesca lo scatto a sinistra di Alex Sandro, centro basso per Cuadrado che da due passi non può sbagliare.

L’Olympiacos continua con la sua tattica attendistica a la Juventus sembra in pieno controllo. Sembra, appunto, perchè all’improvviso i Bianconeri iniziano a commettere errori in serie permettendo ai padroni di casa di guadagnare fiducia e metri. Solo un ottimo intervento con il piede di Szczęsny sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Uros Djurdjević permette alla squadra di Allegri di tornare negli spogliatoi ancora in vantaggio.

Il copione non cambia a inizio ripresa con la Juventus che continua a commettere errori in fase di possesso e l’Olympiacos che ci prova con maggiore convinzione, grazie anche all’ingresso del vivace Marko Marin. Szczęsny ancora provvidenziale in uscita sull’ex esterno della Fiorentina.

Allegri ha visto abbastanza e inserisce Pjanić al posto di un Dybala che si è spento dopo un avvio di gara promettente. Poi Daniele Rugani sostituisce l’acciaccato Andrea Barzagli. La Juve, però, trema ancora quando il colpo di testa in tuffo di Ben Nabouhane manda il pallone a stamparsi sulla traversa.

Allegri getta nella mischia anche Bernardeschi. L’ex giocatore della Fiorentina prima impegna Proto con una sassata da fuori e poi chiude la partita con un preciso diagonale che non lascia scampo al portiere belga. Non avrà brillato La Juventus di Atene, ma il primo obiettivo della stagione è in cassaforte.

Questi i risultati delle partite del Martedì con Juventus e Roma in campo.

Gruppo A

Manchester United – CSKA Moskva 2-1
Dopo il vantaggio del CSKA, i Red Devils segnano due volte in due minuti a metà del secondo tempo e mettono fine alle speranze degli ospiti. I gol che valgono il primo posto nel girone arrivano da Romelu Lukaku e Marcus Rashford.

Benfica – Basel 0-2
Il Basilea segna un gol per tempo con i colpi di testa di Mohamed Elyounoussi e Dimitri Oberlin e vola agli ottavi come seconda classificata nel Gruppo A, condannando il Benfica alla sesta sconfitta consecutiva.

Gruppo B

Bayern München – Paris Saint-Germain 3-1
Le reti nel primo tempo di Robert Lewandowski e Corentin Tolisso fanno sognare al Bayern una vittoria eclatante che, dopo la sconfitta per 3-0 alla seconda giornata, potrebbe valere il primo posto nel Gruppo B. Il PSG, però, accorcia con Kylian Mbappé, allontanando questa ipotesi, mentre Tolisso firma il secondo gol personale e permette ai padroni di casa di chiudere con una vittoria convincente.

Celtic – Anderlecht 0-1
Vittoria meritata per l’Anderlecht, pur con una sfortunata autorete di Jozo Šimunović. La squadra belga è più intraprendente ma non riesce a eguagliare il margine di vittoria del Celtic alla seconda giornata: dunque, il terzo posto e la qualificazione in UEFA Europa League vanno alla squadra di Brendan Rodgers.

Gruppo C

Roma – Qarabağ 1-0
I giallorossi faticano ma, grazie a un colpo di testa di Diego Perrotti all’8′ del secondo tempo, si assicurano tre punti d’oro che significano il primo posto nel girone.

Chelsea – Atlético Madrid 1-1
Le due squadre escono frustrate dalla vittoria della Roma, che fa scalare il Chelsea al secondo posto e l’Atlético al terzo. Ad andare in vantaggio sono gli ospiti con un colpo di testa di Saúl Ñíguez, ma nel secondo tempo il Chelsea aumenta la pressione e costringe Stefan Savić all’autogol, mandando l’Atlético in UEFA Europa League.

Gruppo D

Olympiacos – Juventus 0-2
Poco precisi ma molto effiaci, i bianconeri blindano il secondo posto nel girone grazie al gol di Juan Cuadrado al 16′ e al raddoppio di Federico Bernardeschi al 90′.

Barcelona – Sporting CP 2-0
Già sicuro del primo posto, il Barcellona chiude Gruppo D con tre punti al Camp Nou. Il Barça si porta in vantaggio con un colpo di testa di Paco Alcácer prima del quarto d’ora della ripresa, mentre l’autorete nel recupero dell’ex Jérémy Mathieu fissa definitivamente il punteggio.

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