Chiedo al mondo di lasciare stare i capolavori

Ancora in coda
per un tozzo d’amore

interessato al futuro

vivo la fame nei miei viaggi
indietro nel tempo

Travolto da suoni
sconosciuti e raffinati

che elettrizzano lo splendore
della strada verso l’inconscio

prima del tracollo

trovo surrealismi e marciumi
nella celebrazione della natura umana

prigioni misteriose d’energie

dove rinchiudere il mondo interiore
e rivelare fantasie senza fantasia
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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