La sagra della Spiga e la «vanniata» a festa che annuncia il suo arrivo

Tra i momenti più significati della Sagra della Spiga che si tiene a Gangi il 12 agosto vi è quella che va sotto il nome di “A Vanniata da Festa”. Un banditore a cavallo di un asino, nel suo antico costume e con il tipico tamburo, gira per le vie del paese annunciando l’inizio della manifestazione e il relativo programma. Alla vanniata  segue il corteo, diviso in sezioni: il Corteo di Ziti, che rievoca un tipico cerimoniale adottato dalle famiglie dei promessi sposi prima delle nozze; “u Bagliu du Baruni“ con i personaggi legati alla vita e all’attività della nobiltà contadina, a chiudere il corteo, la sezione Mitologica con le figure legate al culto di Demetra.
vanniata è una strillata cantilenata. In molti paresi siciliani si è soliti sentire  sentire di buon mattino il vociare altisonante di qualche venditore ambulante. Non sempre è facile capire ciò che dice. Le parole sono incomprensibili. A vanniata più comune è quella dei venditori ambulanti di frutta e verdura che, muniti di lapa (moto ape) nella quale stipano la loro mercanzia in cassette, gridano – bannìano – la bellezza e la bontà dei loro prodotti assieme al prezzo, da vero affare. Il loro scopo è di fare affacciare la gente. Altra vanniata che si può udire nei paesi di mare è quella dell’ambulante del pesce. La più celebre resta quella dell’arrotino (ammulaturi) che tradizionalmente irrompe di domenica mattina. Vanniate si possono anche ascoltare al mercato. TAG: SPIGA | VANNIATA | ZITU | DEMETRA |
Cambia impostazioni privacy
Torna in alto