«Attento a questi segnali!»: ecco come riconoscere il melanoma

Il melanoma è un tumore benigno o maligno che si può sviluppare sulla cute. Esso è costituito da cellule che sono fortemente pigmentate ed ha origine dalle melanociti. Proprio questi ultimo sono la causa scatenante del melanoma: infatti, la loro trasformazione maligna ne fa scaturire la presenza.

Statistiche sul melanoma: chi è più a rischio?

Non ci sono delle statistiche che differenziano tra melanoma in uomini e donne, bensì si può comunque dire che questo tumore colpisce nella maggior parte dei casi individui sotto i 49 anni. Esso può comparire indistintamente in tutto il corpo. Per quanto riguarda gli uomini è spesso presente nel tronco, mentre per le donne si trova più spesso negli arti inferiori.

Come si forma un melanoma?

Secondo ciò che viene scritto sul sito dell’Aimac il melanoma si costituisce attraverso due fasi principali: una prima fase di crescita è orizzontale ed in questo caso ha una bassa aggressività. Il problema nasce quando la fase di crescita è verticale: in questo caso infatti acquisisce le caratteristiche di aggressività e la capacità di formare metastasi.

Successivamente si diffonde nell’organismo attraverso vasi linfatici e vasi sanguigni. Nel primo caso raggiungerà solo i linfonodi regionali mentre nel secondo caso è più grave: infatti in quel caso raggiunge organi molto importanti come polmoni e fegato.

Come si riconosce un melanoma

Oggi, grazie all’evoluzione della scienza e della ricerca, è possibile riconoscere un melanoma in crescita sotto forma orizzontale e proprio per questo è fondamentale una diagnosi precoce che possa immediatamente metterci allerta per risolvere il problema.

Ci sono diverse indicazioni su come riconoscere un melanoma. Grazie a ciò che viene scritto sul National Cancer Institute possiamo avere sette segnali importanti per riconoscerlo e contattare subito uno specialista che possa fare una diagnosi precoce:

  1. Variazione di colore del neo
  2. Variazione della dimensione del neo
  3. Variazione di forma, consistenza ed altezza del neo
  4. Pelle secca o squamosa in superficie
  5. Neo duro o grumoso
  6. Prurito sul neo
  7. Neo che sanguina o trasuda

Campagna #soleconamore: di cosa si tratta?

E’ stata lanciata sui social la campagna #soleconamore e prevede la collaborazione di circa dieci tra le influencer più seguite in Italia su Facebook ed Instagram. La campagna, che è stata realizzata dalla collaborazione tra Novartis e Pierre Fabre, ha come obiettivo quello di far conoscere i rischi del melanoma e soprattutto i metodi per riconoscere il melanoma. 

Nella seconda fase, sulle spiagge più affollate d’Italia, verranno anche distribuiti degli opuscoli informativi mentre sul web i giovani verranno invitati a girare dei video accattivanti per alimentare il dibattito sul melanoma.

Prevenire il melanoma: si può?

Secondo ciò che viene scritto sul sito di AIRC è possibile prevenire il melanoma. Ci sono diverse cose alle quali stare molto attenti e bisogna seguire determinate “dritte”. Innanzi tutto bisogna esporsi al sole in modo molto moderato e quindi non restare per lunghi periodi sotto i raggi solari.

Proteggere la pelle significa saper scegliere i giusti orari per stare alla luce diretta del sole. AIRC consiglia di evitare la fascia oraria che va dalle 10 alle 16 perchè sono solitamente le ore più calde. Inoltre, evita di utilizzare lampade o lettini abbronzanti.

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