Anziata picchiata in casa: la polizia ferma la figlia per tentato omicidio

La squadra mobile ha fermato una donna di 67 anni con l’accusa di tentato omicidio della madre novantenne. I fatti sarebbero avvenuti ieri mattina in un appartamento in via Veneto, nel centro di Palermo. Il provvedimento di fermo è stato firmato dal pm Federica La Chioma. E’ stata la vittima a dire che a picchiarla con un bastone è stata la figlia. La donna era stata trovata dal genero che era andato a portarle le medicine. Ha trovato l’anziana riversa per terra e con il volto tumefatto e ha lanciato l’allarme. L’anziana, originaria di Pescasseroli in Abruzzo, è stata quindi soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata a Villa Sofia. Qui i medici hanno riscontrato fratture alle ossa facciali, ferite ed ematomi multipli al volto. L’aggressione risalirebbe a ieri mattina quando la figlia si è recata in casa della madre. Le due donne da tempo litigavano e in uno scatto d’ira la figlia avrebbe colpito in testa la madre con un bastone. Soltanto nel pomeriggio, l’anziana donna sarebbe stata ritrovata, agonizzante ma ancora viva dal genero nel suo appartamento. Sono arrivati anche i poliziotti della Scientifica che hanno esaminato per diverse ore l’abitazione, ipotizzando sin dalle prime battute che si trattasse di un caso di tentato omicidio. La figlia, che dopo avere colpito la madre sarebbe tornata a casa a lavare i propri vestiti, ha confermato il tentato omicidio chiarendo agli investigatori dinamica e movente.

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