Sequestrata discarica abusiva di 30mila metri quadrati

Trentamila metri quadrati “invasi” da resti di elettrodomestici, liquami industriali, eternit, carcasse di auto incendiate e oggetti di ogni genere. A scoprire la discarica a cielo aperto i finanzieri del gruppo Palermo in un’area tra via Valentino Mazzola e via Marchese Nicolò Pensabene, a pochi passi dalle abitazioni dello Zen 2. Le fiamme gialle vi hanno posto i sigilli. L’operazione è stata denominata “Dirty Land”. Le indagini sono state condotte con il supporto dei mezzi aerei del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza. “Il controllo – spiegano le fiamme gialle – ha consentito di rinvenire nel fondo, costituito da sei particelle catastali, rifiuti quali gomma, plastica, residuati edili, carcasse di auto combuste, mobilio di varia natura, sanitari per bagno, materassi, elettrodomestici, oli esausti e liquami industriali, nonché rilevanti quantità di eternit, ben occultate dalla fitta vegetazione nel frattempo cresciuta. I proprietari dell’immobile, anziani, ignoravano che il loro terreno, una volta rigoglioso, fosse diventato ormai da tempo una discarica a cielo aperto”. In corso accertamenti per individuare chi ha scaricato i rifiuti nel terreno. Gli inquirenti stanno analizzando gli scarti di lavorazione rinvenuti all’interno dell’area. Sono state inoltre attivate le autorità competenti per la nomina di un custode giudiziario, “individuato in un dirigente dell’area del Comune preposta alla tutela dell’ambiente e con poteri d’intervento in materia, per la successiva bonifica dell’area”.

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