L’economia mondiale continua a crescere

Maurice Obstfeld (2nd R), Economic Counsellor and Director of the Research Department at the IMF; Gian Maria Milesi-Ferretti (2nd ), Deputy Director of the Research Department at the IMF; Malhar Nabar (L), Deputy Division Chief of the Research Department at the IMF; and Olga Stankova (R), Special Assistant to the Director of the IMF Communications Department, hold a press briefing on the World Economic Outlook during the 2018 Spring Meetings of the International Monetary Fund and World Bank Group at IMF Headquarters in Washington, DC, April 17, 2018. The global economy is expected to grow at a solid pace through next year, boosted by faster expansion in the United States and Europe but after that risks will build, the International Monetary Fund said Tuesday. / AFP PHOTO / SAUL LOEB

L’economia mondiale continua a crescere alla velocità maggiore registrata dal 2011. Ma ci sono rischi al ribasso, che potrebbero frenarla dopo il 2020, con i tassi di crescita potenziale delle economie avanzate che potrebbero tornare al di sotto dei livelli registrati prima della crisi. a pesare è anche il boom del debito — pubblico e privato — a livello globale, schizzato a 164.000 miliardi di dollari. Lo ha evidenziato ieri il Fondo monetario internazionale (Fmi) nel World economic outlook, nel corso del quale si è messo in guardia dai rischi del protezionismo. «I primi colpi di una potenziale guerra commerciale sono stati sparati», ha affermato al riguardo il capo economista del Fondo, Maurice Obstfeld. Tornando ai dati, anche i cosiddetti paesi Brics — Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa — continuano a correre e cresceranno quest’anno a ritmo sostenuto, trainando le economie emergenti e in via di sviluppo. Attenzione rivolta anche alla criptovaluta Bitcoin: ricordando i rischi legati ai cripto asset, fra i quali il potenziale riciclaggio di denaro e il finanziamento al terrorismo, il direttore generale dell’Fmi, Christine Lagarde, ha evidenziato però anche i possibili benefici, in particolare «transazioni finanziarie veloci e non costose». Secondo Lagarde, è importante il ruolo che potrà giocare il Fmi in questo settore

Gandolfo Albanese: