Papa Francesco: l’Europa guardi al Mediterraneo

Pope Francis waves as he leads the weekly audience in Saint Peter's Square at the Vatican February 18, 2015. REUTERS/Giampiero Sposito (VATICAN - Tags: RELIGION)

“L’Europa guardi al Mediterraneo, che è oggi il più grande cimitero”. Lo ha chiesto Papa Francesco intervenendo al dialogo tra giovani a anziani organizzato oggi nell’ambito del Sinodo. Per Francesco purtroppo queste vittime ci dimostrano che la storia può ripetersi con il suo carico di violenza e morte. “È importante – ha scandito – che i giovani conoscano il tesoro negativo delle due guerre mondiali, conoscano quello che è successo qui in Europa. Serve per creare le coscienze”. “La guerra – ha sottolineato – ci insegna come cresce un populismo. Pensiamo agli anni ’30 in Germania. I giovani sappiano come cresce l’odio. Seminare odio è facile, non si può vivere seminando odio. Lo abbiamo fatto anche noi cristiani, come religione da tutte e due le parti: l’ho detto a Lund ai luterani. Seminare odio è facile. Non solo nella scena internazionale, anche nel quartiere c’è divisione. Seminare odio, anche con le chiacchiere. È uccidere. Uccidere la fama altrui, uccidere la concordia, uccidere le competenze”. “Domandiamoci: cosa faccio io?”, ha suggerito il Papa.

Gandolfo Albanese: