Stadiazione e follow-up del carcinoma mammario: un convegno al Giglio di Cefalù

Il carcinoma mammario è il tumore più frequente nel sesso femminile e rappresenta il 28% di tutti i tumori che colpiscono le donne, seguito dai tumori del colon-retto (13%), del polmone (8%), della tiroide (6%) e del corpo dell’utero (5%). Nel 2017, in Italia, si sono ammalate di tumore al seno circa 50.500 donne e 500 uomini, e si stima che 1 donna ogni 8 sia destinata ad ammalare di tumore mammario nel corso della propria vita. Complessivamente in Italia vivono 767.000 donne che hanno avuto una diagnosi di carcinoma mammario.

Il trend di incidenza tra il 2003 e il 2017 appare in leggero aumento (+0,9% per anno),  mentre continua a calare, in maniera significativa, la mortalità (-2,2% per anno), e ciò si deve sia all’efficacia delle nuove terapie sia alla diagnosi precoce, che permette di individuare il tumore in una fase iniziale. Oggi la sopravvivenza media dopo 5 anni dalla diagnosi è di circa l’87% in media (del 98% se in stadio 0), mentre quella a 10 anni dalla diagnosi è invece pari all’80% in media (le ricadute variano tra il 9 e il 30 per cento dei casi, a seconda della terapia effettuata). Sono numeri elevati, superiori a quelli della media europea. Ciononostante il tumore della mammella costituisce ancora la prima causa di mortalità per tumore nel sesso femminile, con un tasso di mortalità del 17 % di tutti i decessi per causa oncologica. 

Da questi dati emerge che sono estremamente importanti sia la corretta stadiazione della malattia che il monitoraggio della stessa superata la fase acuta del trattamento iniziale, periodo quest’ultimo che si protrae spesso per lunghi periodi se non per tutta la vita. 

Per fare il punto sulla situazione si terrà a Cefalù il prossimo 19 novembre presso l’Aula Conferenza dell’Ospedale G.Giglio di Cefalù un Congresso di Senologia il cui Responsabile Scientifico è il Dott. Ildebrando D’Angelo, già Responsabile Clinico della Breast Unit della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù. Il congresso, che vedrà partecipare molti dei più qualificati esperti siciliani nella disciplina senologica, coinvolgendo multiple professionalità specialistiche, dal radiologo senologo, all’oncologo medico, al chirurgo senologo, al radioterapista, al medico nucleare, all’anatomo patologo, al chirurgo plastico, al fisiatra, allo psicooncologo,.., fa parte della serie di eventi scientifici  organizzati dal Centro Studi di Senologia il cui Presidente è il Dott. Guglielmo Rizzo.

Gandolfo Albanese: