Cefalù: la città ha salutato per l’ultima volta il padre del Liceo artistico il preside D’Amico

La città di Cefalù ha salutano per l’ultima volta il padre del Liceo artistico. Si sono svolti lunedì pomeriggio presso la Chiesa degli Artigianelli i funerali del preside Angelo D’Amico. In una chiesa gremita di persone è stato dato l’addio al Preside che ha fatto crescere l’Istituto d’arte a Cefalù fino a portarlo alla soglia del Liceo artistico.

Arrivato a Cefalù negli anni ’60, quale docente di disegno dal vero, il professore Angelo D’Amico si è subito imposto alla città e al territorio per la sua forte personalità e il coraggio di una didattica innovativa e da laboratorio. Divenuto Preside dell’Istituto si è adoperato per far crescere la scuola e farla diventare luogo di crescita cultura ambito dai giovani di un bacino che abbraccia il palermitano e il messinese. Con il passare degli anni e la crescita del numero degli studenti D’Amico si trova ad affrontare il problema di una scuola che deve far fronte alle richieste degli studenti su più edifici. Per questo da Preside si adopera per avere un nuovo edificio che potesse coniugare le diverse esigenze degli studenti di frequentare i corsi e vivere i momenti formativi di laboratorio. Attento alle innovazioni ha voluto per i suoi studenti aule di informatica ma anche laboratori spaziosi ed accoglienti dove prepararsi alla vita quotidiana.

Da Preside dell’Istituto d’Arte ha presenziato all’inaugurazione dei nuovi locali costruiti nella via del terzo millennio. Andato in pensione ha sempre seguito le vicende del suo Istituto d’Arte anche quando è diventato Liceo artistico. Nel giorno in cui la città gli ha dato l’addio, prima della tumulazione, il suo feretro ha fatto visita per  l’ultima volta alla scuola dove è stato Preside. Nell’atrio è stato accolto da un caloroso abbraccio e subito dopo trasportato al vicino cimitero.

Gandolfo Albanese: