Colesterolo alto: ecco quanti pistacchi mangiare prima dei pasti per abbassarlo

50 pistacchi prima del pranzo e della cena abbassano il colesterolo? Gli studi sul consumo dei pistacchi e le malattie cardiache evidenziano un notevole abbassamento dei livelli di colesterolo e della pressione sanguigna, anche per coloro che sono ad alto rischio di diabete. I pistacchi, infatti, hanno un indice glicemico inferiore a 10.  Un’assunzione cronica di pistacchi sembra diminuire la glicemia postprandiale, importante fattore di rischio cardiovascolare, l’insulinemia e la glicemia basale, riducendo così l’insulino-resistenza grazie anche ad un incremento del GLP-1, ormone importante nella regolazione della secrezione insulinica glucosio-indotta. Le diete a base di pistacchi hanno confermato, per mezzo di analisi, che i livelli ematici di luteina, betacarotene e vitamina E erano molto più elevati rispetto alla dieta anti-colesterolo tradizionale. Nelle diete di pistacchio quindi c’è una buona diminuzione del colesterolo ossidato.

50 pistacchi prima del pranzo e della cena sono un ottimo  ‘spezzafame’ perché apportano solo 160 calorie e forniscono il 10% della dose giornaliera raccomandata di proteine e l’11% di fibre raccomandate per gli adulti. I pistacchi sono al primo posto quanto a contenuto dei carotenoidi luteina e zeaxantina, ne contengono circa 13 volte in più rispetto alle nocciole. I carotenoidi si trovano nella retina dell’occhio e fanno notoriamente bene alla salute oculare, perché possono aiutare a prevenire la perdita della vista causata dall’invecchiamento.

Tutta la frutta secca a guscio riduce la fame e inibisce il desiderio di mangiare ancora. Con i pistacchi pur introducendo meno calorie nella propria dieta si prova un maggiore senso di sazietà dopo il consumo. Il basso indice glicemico dei pistacchi, abbinato ad un elevato apporto di grassi, aumenta il senso di sazietà in quanto diminuisce il tempo di svuotamento gastrico. I pistacchi contengono Vitamina K e le vitamine del gruppo B, tra cui tiamina (B1), piridossina (B6), e l’acido folico (B9). I pistacchi contengono una serie di minerali, tra cui potassio, magnesio, calcio, rame e manganese, che si pensa svolgano un ruolo nel controllo della pressione arteriosa, nella salute delle ossa, e nella prevenzione di diverse malattie croniche. I pistacchi contengono sostanze fitochimiche che possono agire come antiossidanti nel corpo.

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