L’allerta è stata lanciata dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Attraverso un «rapid alert» internazionale ha comunicato che il Clexane potrebbe essere sul mercato italiano senza i bollini identificativi perché proviene da forniture non autorizzate.
Quanti comprano questo farmaco devono stare molto attenti al bollino ottico. Secondo Federfarma se le confezioni presenti in farmacia sono complete di bollino ottico si possono acquistare. Federfarma, ha confermato di avere ricevuto diverse segnalazioni sulla presenza negli esercizi «di alcuni dei farmaci segnalati dal rapid alert dell’Aifa con i medesimi lotti».
Il Clexane è indicato per la profilassi della trombosi venosa profonda (TVP) in chirurgia generale, in chirurgia ortopedica ed in pazienti non chirurgici allettati e a rischio di TVP. E’ indicato anche per il trattamento della trombosi venosa profonda con o senza embolia polmonare. E’ indicato per il trattamento dell’angina instabile e dell’infarto del miocardio non-Q in associazione con acido acetilsalicilico. E’ indicato, infine, per la prevenzione della coagulazione in corso di emodialisi.
A tutti è chiesto di verificare la provenienza del Clexane in quanto è «tra quelli attualmente considerati a rischio di carenza in Italia» e per questo potrebbero aver avuto origine da fonti non autorizzate. A tutti gli operatori è stato chiesto di identificare eventuali confezioni sospette in quanto la fornitura di questi medicinali potrebbe aver avuto origine da fonti non autorizzate.
