Tintarella veloce: ecco il decalogo per una sicura abbronzatura

Avere una sana abbronzatura è salutare. L’importante è rispettare la propria pelle. La pelle scura, infatti, quella che diciamo frutto di abbronzatura è una forma di difesa dell’organismo che fa arrivare in superficie il pigmento colorato per proteggersi dalle radiazioni ultraviolette. In tanti vogliono subito la propria abbronzatura perfetta. La pelle bianchiccia del dopo inverno è un po’ deprimente. Vi offriamo un vero e proprio decalogo per avere una veloce abbronzatura che sia anche sicura.

1. Usare la protezione solare. Non dimenticare mai la protezione solare. E’ sbagliato pensare che una crema con SPF basso aiuti ad abbronzarsi. Non si deve mai rinunciare alla crema solare pensando che in cambio si avrebbe una abbronzatura più intensa. I raggi solari possono causare tumori alla pelle e invecchiamento precoce. 

2. Scegliere le ore migliori per stare sotto il sole. I raggi del sole sono più intensi e pericolosi fra le 10 e le 16 di ogni giorno. Il consiglio è di non esporsi troppo al sole durante queste ore. 

3. Attenzione agli integratori. In commercio ci sono tanti integratori che promettono di stimolare le capacità naturali della pelle di abbronzarsi. Quanto promettono non è supportato da sufficienti ricerche scientifiche. Occorre fare molta attenzione agli integratori per avere una sana abbronzatura.

4. Mangiare i cibi di colore arancione. Carote, melone, peperoni, melone cantalupo. Sono i cibi che ti offrono una perfetta abbronzatura. Aiutano anche verdure a foglia verde come il cavolo riccio e gli spinaci. Occorre fare il pieno di beta-carotene, la sostanza responsabile del colore dorato/marrone dell’abbronzatura. Mangiare frutta e verdura ricche di betacarotene, quindi, aiuta ad abbronzarsi senza scottarsi. In questi caso sono sempre di più gli studi che dimostrano come assumere betacarotene con il cibo protegge la pelle dai raggi UV dannosi.

5. Stare alla larga dai lettini solari. Da più parti vengono proposti come la soluzione super veloce per ottenere la tanto agognata abbronzatura. Il lettino solare va evitato a ogni costo perché contribuisce all’invecchiamento precoce della pelle. L’uso dei lettini solari è associato a un aumento del rischio di tumori alla pelle, in particolare il carcinoma basocelluare o basalioma. 

6. Bere molta acqua per idratare la pelle. Per mantenere la pelle elastica è fondamentale bere molta acqua, specialmente se si è a diretto contatto con i raggi solari. Il consiglio, ove è possibile, è di bere almeno due litri di acqua al giorno.

7. Prendere il sole vicino l’acqua. Prendere il sole in riva al mare, sul bordo della piscina o su un materassino in acqua dimezza i tempi di abbronzatura. Il motivo è presto detto. I raggi solari si riflettono sullo specchio d’acqua e raddoppiano la propria intensità.

8. Scegliere la giusta posizione. Anche la posizione con cui ci si espone al sole determina la velocità dell’abbronzatura. Quando il sole è alto, infatti, è utile stare sdraiati. Quando il sole è basso, invece, per abbronzarsi più velocemente occorre stare in piedi.

9. Bagnarsi spessissimo. L’acqua, come dicevamo, agisce sulla pelle come un vero e proprio specchio, riflettendo con maggiore intensità i raggi solari. Ecco perché è importante bagnare spesso la propria pelle. Attenzione, però, a non usare l’acqua del mare, in quanto il sale contenuto all’interno può seccare la pelle.

10. Non usare pillole di finocchio. Pelle a rischio, sulla spiaggia, per chi pensa di utilizzare gocce e pillole a base di finocchio per la sana abbronzatura. Si rischiano seri danni all’epidermide, infatti, quando si utilizzano per una più bella abbronzatura erbe come il finocchio che servono per la digestione.

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