Bere acqua ghiacciata fa bene o male? La risposta della medicina

Bere acqua ghiacciata fa bene o male? «Bere acqua ghiacciata è sconsigliato sempre – sostiene il dottore Luca Piretta, medico nutrizionista di Melarossa – ma può essere pericoloso per la salute soprattutto se hai mangiato da poco e sei nella fase digestiva». La digestione, infatti, prevede un afflusso di sangue allo stomaco e intestino e questa è una fase molto delicata, in cui un semplice bicchiere di acqua ghiacciata può creare seri problemi. «Se si assume una bevanda ghiacciata o un alimento troppo freddo – continua l’esperto – si produce un meccanismo inverso di vasocostrizione. Questo può alterare le capacità digestive dello stomaco e dell’intestino e creare uno scompenso e uno shock termico». Questo shock termico può creare la classica congestione e nei casi più seri anche un collasso con perdita di conoscenza. Bere un bicchiere d’acqua ghiacciato, quindi, può avere conseguenze molte serie. Il nostro organismo e, in modo particolare lo stomaco, hanno una determinata temperatura interna, che deve essere alterata il meno possibile. Quando beviamo acqua ghiacciata l’impatto termico a livello gastrico è notevole. Questo ostacola il processo digestivo da parte dello stomaco che deve affrontare un sovraccarico di lavoro.

Come bere l’acqua? A piccoli sorsi e non ghiacciata. Più il sorso è piccolo, più l’organismo ne trae beneficio. In questo modo si aiutano a curare quei disturbi piccoli ma molto fastidiosi come colite, pancia gonfia, sensazione di gonfiore e cattiva digestione. Attenzione, mai bere tutto in un fiato: è l’errore più comune. Si beve una grossa quantità d’acqua tutta insieme con la conseguenza che l’acqua non ha alcun effetto positivo sul corpo, ma arriva immediatamente alla vescica e si deve subito correre in bagno per eliminarla. Il beneficio si ha invece bevendo a piccoli sorsi. In questo caso l’organismo viene aiutato a depurarsi perché l’acqua entra lentamente nelle cellule, depura dalle tossine e fa sgonfiare. Per fare in modo che l’acqua agisca nel migliore dei modi, bisognerebbe berla a dosi pari a un cucchiaio da brodo.

Quali rischi si corrono nel bere acqua ghiacciata? Tra i rischi il più comune è il mal di stomaco e gonfiore. Gli effetti risultano particolarmente dannosi se si beve acqua fredda durante i pasti o subito dopo i pasti. Se l’acqua ghiacciata si beve mentre si sta mangiando si può avere un forte mal di stomaco e anche gonfiore addominale. Questo perché alcuni alimenti, a contatto con l’acqua ghiacciata, tendono ad espandersi, determinando un aumento di volume dello stomaco che può, appunto, apparire più gonfio rispetto al normale e causare addirittura dolore. Se l’acqua ghiacciata si beve dopo i pasti la conseguenza può essere più deleteria. Non solo andiamo a sconvolgere la temperatura dello stomaco proprio nel momento in cui inizia il processo digestivo, ma  l’acqua ghiacciata può alterare lo stato di alcuni alimenti, ad esempio quelli grassi, che tendono a solidificarsi se mescolati con acqua ghiacciata e impiegano più tempo per essere digeriti. La conseguenza è che l’intero processo digestivo risulta rallentato e complicato, causando, in alcuni casi, anche problemi di reflusso gastro-esofageo. Bere acqua ghiacciata durante i pasti è sconsigliato a tutti coloro che hanno denti o gengive sensibili. In questo casi, infatti, la bassa temperatura dell’acqua può scatenare o accentuare la sintomatologia. L’acqua ghiacciata può anche moderare la frequenza cardiaca. Infatti il cuore necessariamente rallenta fino a quando la temperatura corporea non ritorna a valori normali. In questi casi si può arrivare a costipazione e irritazione della gola. Nei casi più gravi bere acqua ghiacciata potrebbe determinare una congestione.

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