Le foglie dei pomodori fanno male o fanno bene? Le foglie dei pomodori non andrebbero mangiate perché contengono una sostanza chimica chiamata tomatina che è un glicoalcaloide che potrebbe causare estremo nervosismo e dolori di stomaco. A dire il vero i possibili rischi della tomatina sugli umani non sono ancora stati studiati del tutto. Sono stati studiati invece gli effetti della tomatina su cavie di laboratorio. I sintomi di avvelenamento da tomatina sugli animali sono simili ai sintomi di avvelenamento da solanina. Questi sintomi includono vomito, diarrea, dolore addominale, sonnolenza, confusione, debolezza e depressione. Le foglie dei pomodori, quindi, non andrebbero mangiate ma nel caso in cui se ne deve fare uso in cucina occorre consumarle in quantità assai irrisorie.
I pomodori verdi sono tossici? I pomodori verdi contengono la solanina ed è un alcaloide. In genere il contenuto di solanina è inferiore ai 100 mg per chilogrammo di pomodoro verde. Inoltre la cottura riduce del 40-50% tale concentrazione iniziale. Ecco perché difficilmente mangiare pomodori verdi può essere responsabile di una sintomatologia clinica che porta cefalea, nausea e disturbi gastrointestinali. Questi sintomi si possono generare per valori superiori a 400 mg ovvero dopo avere mangiato 4 chili di pomodori verdi. Una ricerca scientifica ha dimostrato che la Tomatidina presente nei pomodori verdi ha effetti molto positivi sulla crescita e il mantenimento dei muscoli scheletrici e anche nella prevenzione dell’obesità.
Come eliminare i pesticidi dai pomodori freschi? Sciacquare, semplicemente con acqua, i pomodori freschi riduce, senza eliminare, molti, ma non tutti, i tipi di pesticidi. Esistono invece soluzioni migliori. Basta aggiungere nell’acqua del sale, del bicarbonato o aceto. Per l’ammollo, per esempio, il permanganato di potassio e l’aceto sembrano funzionare meglio del bicarbonato di sodio. Aggiungere del semplice sale da cucina all’acqua, invece, ne migliora la capacità di rimuovere i pesticidi. Sembra confermato che è importante strofinare mentre si lava o, meglio ancora, dopo il lavaggio con asciugamano di carta che, combinando il loro potere abrasivo con la semplice acqua, eliminano al meglio i residui indesiderati.
Quali sono i benefici dei pomodori? La vitamina C che contengono rende i pomodori un alimento importante per il rafforzamento del sistema immunitario. La vitamina C, inoltre, è anche un potente antiossidante che, assieme ad altre sostanze come i carotenoidi, fa dei pomodori un ortaggio dalla spiccata azione antiossidante. Ecco perché i pomodori sono in grado di contrastare l’attività dei radicali liberi e quindi prevengono l’invecchiamento. La vitamina A presente nei pomodori, invece, li rende utili per la salute della pelle e della vista. Il consumo di pomodori riduce, infine, il rischio di tumore al pancreas, alle ovaie e anche alla prostata.
I pomodori aiutano il cuore? L’elevato contenuto di potassio nei pomodori li rende utili per la salute dell’apparato cardiovascolare. In particolare i pomodori aiutano nella regolazione della pressione arteriosa e nell’attività cardiaca. Mangiare regolarmente pomodori aiuta a prevenire diverse patologie quali ictus, infarti e altri problemi cardio-circolatori. I pomodori sembrano anche in grado di ridurre il livello di colesterolo nel sangue. I pomodori favoriscono anche la diuresi prevenendo infezioni e infiammazioni del tratto urinario. Il buon contenuto di vitamina K e la presenza di calcio nei pomodori li rende utili nel rafforzare le ossa. I pomodori sono consigliati in gravidanza per il contenuto di acido folico.
