Cosa succede a chi lava il pollo crudo? La risposta è incredibile

Cosa succede a chi lava il pollo crudo? Lavare il pollo crudo è molto pericoloso. Si rischia la contaminazione microbiologica. Batteri come Salmonella, Clostridium perfringens e Campylobacter sono pronti a provocare malattie e intossicazioni alimentari. Il pollo crudo, infatti, è spesso contaminato da batteri come il Campylobacter, la Salmonella o anche il Clostridium perfringens. Per distruggerli dobbiamo cucinare bene il pollo. Solo in questo modo il pollo diventa sicuro da consumare. Lavare il pollo crudo diffonde i batteri anche su altre superfici e aumenta le probabilità di far sviluppare malattie. Lavare pollo crudo aumenta il rischio che i batteri si diffondano in cucina. Non lavarsi le mani nei 20 secondi successivi a quando si è manipolato il pollo crudo è altrettanto dannoso.

Come evitare che il pollo crudo contamini gli altri cibi? Occorre lavarsi le mani dopo aver manipolato la carne di pollo cruda. Occorre evitare ogni contatto tra carne cruda e cibi cotti. Il contatto va evitato durante la fase di preparazione ma anche in quella di conservazione in frigo. Occorre lavare bene gli utensili e gli strumenti utilizzati per tagliare la carne di pollo. U’altra raccomandazione riguarda il lavaggio dei ripiani dove è stata poggiato il pollo crudo. Alcuni ricercatori hanno scoperto che il 60% dei lavandini utilizzati per lavare il pollo crudo sono contaminato da batteri. Il 14% di queste superfici, invece, resta contaminata anche dopo essere stata pulita.

Quali sono i sintomi provocati dalla contaminazione del pollo crudo? I sintomi variano da caso a caso a seconda del batterio, del virus o del parassita che le causa. Un batterio o le tossine da esso prodotte possono causare sintomi gastrointestinali. Sono questi i segnali d’allarme che sono associati a nausea, vomito, crampi addominali e diarrea. In questi casi è sempre bene rivolgersi al proprio medico. In genere la prima regola da seguire è garantirsi un’adeguata idratazione. Occorre bere molta acqua per far fronte sia alla disidratazione che alla perdita di elettroliti. Se fra i sintomi c’è il vomito, invece, è bene sorseggiarne solo piccole quantità.

Si può mangiare il pollo crudo? Mangiare pollo crudo è pericoloso. Il pollo, infatti, può avere dei batteri pericolosi per la salute dell’uomo. È stato riconosciuto un legame tra il pollo crudo e la sindrome di Guillain-Barré, che conduce alla paralisi degli arti. Mangiare pollo crudo può portare anche alla morte. Una turista inglese che si trovava a Corfù ha mangiato solo un boccone di pollo crudo per arrivare alla morte. La donna è morta per un’infezione intestinale causata da un ceppo pericoloso di Escherichia coli, un batterio presente proprio nel pollo. Alcuni ceppi di questo batterio possono portare alla morte.

Si può conservare il pollo crudo nel frigorifero? Si può fare ma con alcuni accorgimenti. Il consiglio è di tenerlo nei ripiani più bassi del frigo e coprirlo per bene. I cibi cotti non contengono più batteri perché la maggioranza non sopravvive a temperature superiori ai 70°. Il pollo crudo ne contiene in abbondanza. Per questo non conservare mai il pollo crudo in frigo accanto ai cibi cotti. Potrebbe innescarsi una contaminazione batterica, con conseguenze sulla nostra salute. Attenzione perché mettere il pollo in acqua salata, con aceto o limone, serve solo ad aromatizzarlo ma non distrugge i batteri. Per distruggere i batteri bisogna cuocere il pollo.

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