Mangiare zuppe pronte: ecco le incredibili conseguenze

Cosa sono le zuppe pronte? Le zuppe pronte sono un modo pratico ma anche e soprattutto veloce per portare in tavola un primo piatto caldo. La scelta, fra le zuppe pronte, è assai vasta e per certi aspetti anche molto golosa. Per zuppe pronte sono da intendere, infatti, tutte quei piatti a base di verdure e/o legumi con o senza pasta che si scaldano in pochi minuti prima di finire sulla tavola. La scelta è assai vasta. Le zuppe pronte si possono trovare tra i banco frigo, quale prodotto a temperatura ambiente e persino tra gli alimenti surgelati. Queste zuppe pronte, però, hanno poco di naturale. Perché possano finire in pochi minuiti sulla tavola contengono un gran numero di sostanze nocive.

Cosa succede a chi mangia le zuppe pronte? Le zuppe pronte vengono manipolate dal punto di vista nutrizionale con sale, zucchero e grassi aggiunti. Insieme al sale e ai grassi cattivi vengono aggiunti degli additivi alimentari che sono tra le peggiori sostanze contenute nei cibi industriali. Sono proprio questi additivi alimentari le sostanze potenzialmente più dannose per la salute. Nelle zuppe pronte, per esempio,, si può trovare il glutammato monosodico che è un esaltatore di sapidità. Questa sostanza che dà più sapore a molte zuppe pronte può provocare sensazioni di bruciore ma anche nausea o vertigini subito dopo averlo ingerito. Il glutammato monosodico è dannoso per la pressione del sangue.

Le zuppe pronte fanno bene alla digestione? In genere non sono affatto digeribili. Alcuni studi hanno evidenziato, per esempio, che gli spaghetti istantanei rimangono nello stomaco anche dopo due ore. Un tipo assai superiore a quello che impegna per la digestione i normali spaghetti cucinali al dente. Alcuni nutrizionisti sostengono che le zuppe pronte provocano problemi alla digestione a volte anche con il mal di stomaco. Quando un alimento rimane nel tratto digestivo per molto tempo, infatti, ci sono delle conseguenze anche per quanto riguarda l’assorbimento dei nutrienti. In realtà, però, le zuppe istantanee non apportano valori nutrizionali perché al posto dei nutrienti contengono molti additivi.

Qual è l’additivo più pericoloso presente nelle zuppe pronte? Il conservante tossico Butil-idrochinone terziario (TBHQ). Questo additivo è presente nella maggior parte degli alimenti trasformati che si trovano in commercio. Viene anche utilizzato, è bene sapere, per vernici, lacche, antiparassitari e poi anche per cosmetici e profumi per ridurne il tasso di evaporazione e migliorarne la stabilità. Gli esperti di additivi alimentari sostengono che dosi molto basse di questo additivo possono essere consumate dall’uomo. In realtà ne bastano 5 grammi per essere letale. L’esposizione a un solo grammo, però, può causare: nausea, vomito, ronzio nelle orecchie, delirio e sensazione di asfissia.

Le zuppe pronte fanno ingrassare? Uno studio ha evidenziato che le persone che consumano zuppe pronte apportano al proprio corpo una minore quantità di nutrienti importanti quali proteine, calcio, fosforo, ferro, potassio, vitamina A, niacina e vitamina C rispetto a chi non li mangia. Mangiando le zuppe pronte, di contro, si apportano al proprio corpo grassi cattivi, calorie e sodio. Ecco perché, quindi, chi mangia zuppe pronte corre seri rischi per la propria salute. Chi mangia zuppe pronte, infatti, può ritrovarsi ad avere dei gravi disturbi quali obesità, ipertensione, aumento della glicemia, aumento dei trigliceridi, abbassamento dei livelli di colesterolo buono HDL.

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