Perché i broccoli aiutano ad abbassare la glicemia? Risponde la medicina

Perché i broccoli aiutano ad abbassare la glicemia? I broccoli contengono il sulforafano che è un importante antiossidante che riesce a mantenere sotto controllo la glicemia e, nello stesso tempo, previene l’insorgenza di diabete di tipo 2. A rivelarlo è una ricerca condotta dall’Università di Guthenburg e pubblicata sulla rivista Science Translational Medicine. Per Anders Rosengren, docente di Fisiologia metabolica all’Università di Gothenburg, questo antiossidante può diventare un supplemento importante alle terapie attuali contro il diabete di tipo 2. Il consiglio è di inserire i broccoli all’interno di una dieta equilibrata che, come si sa, è il primo passo per prevenire il diabete di tipo 2.

Che cos’è il diabete 2? Questo diabete si manifesta in genere tra i 40 e i 50 anni soprattuto nelle persone sovrappeso. In queste persone l’organismo non risponde più in modo corretto all’insulina che è l’ormone che controlla i livelli di glucosio nel sangue. Quando la concentrazione del glucosio aumenta, infatti, crescono anche i rischi per l’apparato cardiocircolatorio, per i reni e per la vista. Oggi la metformina è il farmaco più usato per tenere sotto controllo il diabete di tipo 2. Il suo uso è sconsigliato, però, nei pazienti che hanno già problemi renali. Per queste persone come per la maggioranza dei diabetici di tipo 2 una nuova speranza potrebbe proprio arrivare dall’estratto dei broccoli.

Quali sono i benefici dei broccoli?

I broccoli eliminano dal corpo alcune sostanze inquinanti che assumiamo dall’aria, prevengono i tumori attraverso un loro consumo regolare, riducono il colesterolo, prevedono e rallentano il progresso dell’osteoartrite che è la forma più comune di artrite.  I broccoli essendo ricchi di vitamina A sono utili per la salute oculare. Grazie alla vitamina C che contengono i broccoli sono un potentissimo antiossidante capace di aiutare a combattere i danni della pelle causati dall’esposizione solare e dall’inquinamento. I broccoli aiutano la digestione perché le loro fibre facilitano i movimenti intestinali e il corretto passaggio del cibo attraverso l’intestino, prevenendo così la costipazione.

Come vano mangiati i broccoli? Il consiglio è di mangiare i broccoli crudi. Molte volte, infatti, il metodo di cottura scelto per cuocere i broccoli riduce le loro proprietà nutrizionali. Chi vuole evitare di alterare gli effetti benefici dei broccoli può mangiarli anche crudi. In questo modo si preserva la quantità di vitamina C che contengono, in quanto è la prima sostanza a volatilizzarsi con la cottura. I broccoli vanno cucinati con attenzione per evitare che perdano i loro benefici. Il consiglio è di cuocerli al vapore. In una pentola versare 3-4 dita di acqua. Portarla ad ebollizione e adagiarlo il cestello con all’interno i broccoli. Coprire con un coperchio e cuocere per circa 7/8 minuti a fiamma media. A questo punto i broccoli sono pronti per essere mangiati.

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