Alcuni pazienti che contraggono il nuovo Coronavirus, possono sviluppare una polmonite e/o necessitano di un ricovero in terapia intensiva. Lo scrive il sito dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. I sintomi del nuovo coronavihur a cui prestare molta attenzione è la comparsa di mancanza di respiro o difficoltà a respirare. Indicano un peggioramento della malattia e in questi casi è importantissimo chiamare immediatamente il proprio medico curante o i numeri dell’emergenza. La febbre oltre i 37,5°C, che non scende nemmeno con gli antipiretici, è un importante segnale seguita da tosse secca di solito stizzosa, insistente e senza catarro.
I primissimi sintomi della malattia COVID-19 sono molto simili a quelli dell’influenza stagionale o ad altre malattie simili all’influenza. Ecco perché per avere una diagnosi certa della malattia bisogna fare un tampone naso-faringeo. Nei sintomi influenzali, in genere, si ha la comparsa improvvisa e rapida di febbre oltre i 38°C con almeno due sintomi. Un primo sintomo ricade fra malessere/spossatezza, mal di testa, e dolori muscolari. L’altro, invece, è un sintomo respiratorio come tosse, mal di gola e respiro affannoso. Ecco perché è impossibile distinguere i sintomi della COVID-19 da quelli dell’influenza.
I primi sintomi da Covid 19: I primi sintomi possono arrivare in media dai 5 ai 7 giorni. In realtà i tempi possono variare al mino di 2 giorni al massimo di 14 giorni dopo il contatto con una persona infetta. Può comparire unafebbre superiore a 37.5°C e almeno uno dei seguenti sintomi:
- Febbre o brividi;
- Tosse;
- Congestione nasale o naso che cola;
- Perdita del gusto o dell’olfatto;
- Gola infiammata;
- Mancanza di respiro o difficoltà a respirare;
- Diarrea;
- Nausea o vomito;
- Mal di stomaco;
- Stanchezza;
- Mal di testa;
- Dolori muscolari o articolari;
- Scarso appetito o scarsa alimentazione, soprattutto nei bambini di età inferiore a 1 anno.