Non tutti sanno che bisogna stare molto attenti al tipo di olio che si consuma tutti i giorni. L’olio extravergine ha un ruolo importante nella cucina Italiana. Per questo è un prodotto ricercato e nello stesso tempo anche molto contraffatto. A volte vengono aggiunti degli olii vegetali che fanno male alla salute. Sono dannosi , per esempio, quelli di colza, di palma e di soia. Un olio di colza contiene il 50% di acido erucico che è un tipo di grasso che si accumula dove è più pericoloso: nel fegato e nel cuore. Un olio di soia, invece, porta danni al fegato e favorisce lo sviluppo del diabete di tipo 2.
Cosa rischia chi beve un olio contraffatto? I rischi per la salute sono tantissimi e dipendono dal tipo di olio vegetale che si trova in quello contraffatto. Se vi si trova per esempio un olio di palma si va incontro ad un aumento significativo dei grassi nel sangue: colesterolo cattivo e trigliceridi. Inoltre può anche provocare elevati rischi di occlusione delle arterie. Il consumo di acido palmitico, contenuto in grandi quantità nell’olio di palma, provoca anche una maggiore produzione di sostanze infiammatorie nell’organismo. E’ bene sapere, infine, che una infiammazione cronica è fattore di rischio per lo sviluppo di patologie gravi quali quelle cardiovascolari, aterosclerosi, diabete e addirittura alcuni tumori.
Quanto olio si può bere durante il giorno? Per una dieta sana ed equilibrata, la fondazione Veronesi, consiglia di non superare le dosi di tre cucchiai al giorno. E’ importante ricordare infatti che un olio non è un farmaco. In altre parole un eccessivo consumo non fa abbassare il colesterolo ma, al contrario, lo innalza. Ci sono dei momenti della giornata nei quali bere questi tre cucchiai di olio extravergine di oliva. Uno la mattina a digiuno perché offre una buona quantità di energia e riattiva anche molti processi. Gli altri due vanno presi uno a pranzo ed un a cena. Sono sempre più numerose a proposito le prove scientifiche che dimostrano gli effetti positivi dell’olio extra vergine d’oliva per la salute dell’uomo.
Come si può bere un buon olio?
Un cucchiaino di olio evo al mattino è un toccasana per il cervello e in particolare per la zona che organizza e conserva i ricordi. Per avere il massimo beneficio dai suoi nutrienti va consumato a crudo e come condimento su tutte le preparazioni. Si può utilizzare anche per cucinare e friggere. In questo caso ha una buona resistenza alle alte temperature. Attenzione a non utilizzarlo con pentole antiaderenti e carta da forno.
