Non tutti sanno che a volte mangiare la pasta fa molto male anche alla propria salute. Se è cruda, infatti, non risulta digeribile in quanto non può essere attaccata dagli enzimi digestivi. Anche mangiare la pasta scotta fa male. In questo caso, infatti, nel tubo digerente si forma un impasto molto colloso che non consente la digestione. In quella scotta, inoltre, si ha il rilascio dell’amido nell’acqua di cottura e quindi la perdita delle proprietà nutrizionali. Mangiare quella scotta, infine, non è indicato per il diabetico perché ha un indice glicemico più elevato. Non consente infatti, al glucosio di farsi assimilare con gradualità e provoca quindi i temuti picchi glicemici.
Se si vuole mangiare la pasta senza provocare male alla propria salute bisogna cucinarla al dente. In questo caso possederà un basso indice glicemico in quanto si idratano i granuli di amido che non si disperderanno nell’acqua. Così tratteniamo le sue moltissime proprietà e l’amido si assimilerà lentamente senza provocare l’innalzamento della glicemia. Per mangiare la buona pasta e non fare male bisogna cucinarla, quindi in molta acqua. La pasta deve cuocere comoda in una generosa quantità d’acqua. Il segreto di quella al dente sta nell’assaggio e nel ricordare che continuerà nella cottura anche dopo essere stata condita. Bisogna calcolare, quindi, il tempo che trascorrerà prima di poterla mangiare a tavola.
Mangiare la pasta scotta può provocare episodi di stitichezza e anche dolori addominali. Mangiare, quindi, quella scotta fa male perchè mette seriamente a rischio la propria linea facendo seriamente ingrassare. Una cottura eccessiva, secondo alcuni nutrizionisti, oltre a mortificare il palato può creare fastidi alla propria salute. La pasta molto scotta, infatti, finisce col portare i carboidrati ad essere assorbiti rapidamente e in questo modo vengono usati dall’organismo velocemente. Anche gli zuccheri vengono consumati in tempi rapidissimi finendo per creare degli inutili depositi che finiscono anche coll’alterare i valori del sangue. Per evitare tutto questo la pasta scotta può essere messa in acqua molto fredda per un paio di minuti. In questo modo s’interrompe il processo di cottura e la contrazione dell’amido.
Consiglio: mangiare la pasta con moderazione fa bene
In sintesi gli esperti consigliano di mangiare circa 80 grammi di pasta al giorno che diventano 120 per quella fresca fatta all’uovo. Mangiare la pasta al dente oltre ad offrire un indice glicemico più passo consente di ottenere un buon senso di sazietà. Secondo alcune ricerche scientifiche mangiare la pasta non solo non farebbe ingrassare, ma con i condimenti giusti e le giuste quantità significa mangiare un vero e proprio elisir di lunga vita.