5 rischi dei formaggi per la glicemia: ecco i più pericolosi

Non tutti sanno che i formaggi vanno limitati per chi vuole tenere sotto controllo la glicemia. Alcuni scienziati dicono che il grasso dei formaggi sembra avere un’influenza positiva sul metabolismo del glucosio e la sensibilità all’insulina. In realtà, come dice il sito della fondazione Veronesi, non si può dire che per prevenire il diabete bisogna mangiare formaggi grassi. Questi formaggi, quindi, possono essere fonte di colesterolo con rischio cardiovascolare maggiore.

Lipidi. I formaggi possiedono mediamente circa 30 grammi di lipidi ogni etto di prodotto. I lipidi non fanno sempre bene a chi ha la glicemia alta. Mangiare quantità troppo elevate di grassi saturi, quindi, può far aumentare il peso. I troppi lipidi, inoltre, possono anche accrescere il rischio di alzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. I lipidi, inoltre, contengono numerose sostanze non solubili in acqua con funzione energetica.

Tiramina. Nei formaggi si trova una notevole presenza di tiramina. Questa sostanza non sempre fa bene a chi ha la glicemia alta. Di certo per la presenza di tiramina i formaggi non vanno mangiati quando si hanno crisi emicraniche ed ipertensive. La tiramina, però, è in grado di causare vasocostrizione ed aumentare la frequenza cardiaca. I formaggi stagionati e fermentati, in modo assai particolare, sono particolarmente ricchi di questa tiramina.

Calcio. Nei formaggi si trova una buona concentrazione di calcio. I ricercatori hanno scoperto che la somministrazione di calcio riduce in modo significativo la glicemia a digiuno e migliora la sensibilità all’insulina. In caso di stitichezza, è bene sapere, che è bene evitare il consumo dei formaggi a causa dell’elevato contenuto di calcio. L’eccesso di questo minerale può causare stipsi ma anche altri pericolosi disordini gastrici come acidità e nausea.

Istamina. Ci sono dei formaggi molto ricchi di istamina. Ancora non ci sono prove su cosa succede quando si assume molta istamina a chi ha la glicemia alta. Di certo, però, i formaggi fermentati contengono buone quantità di istamina. Chi ha allergia o intolleranza alimentare deve evitare i formaggi stagionati perché contengo molta istamina. Possono provocare o aggravare, infatti, alcune delle condizioni di allergia ma anche quelle di intolleranza alimentare.

Calorie. I formaggi apportano molte calorie. Le calorie sono dovute ai grassi animali che contengono. Assumere molte calorie può portare al sovrappeso. La riduzione del peso corporeo è invece raccomandata, è anzi un obiettivo primario nel diabetico. Ecco perché vanno limitati i formaggi. Si deve arrivare ad una modesta restrizione dietetica (500-1000 kcal al giorno) associata ad un graduale incremento dell’attività fisica moderata fino ad un livello di 30-45 minuti.

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