Albicocche e pressione. Ecco le 3 controindicazioni per non stare male

Le albicocche apportano tanti benefici. Il loro buon apporto di potassio aiuta a regolare la pressione arteriosa e il corretto funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio. Il potassio è un minerale contenuto in numerosi alimenti. Aiuta nella prevenzione della pressione alta. lo si trova anche in cibi come banane, e agrumi, ma anche in soia, pesce e cereali integrali. Anche i pomodori ne hanno discrete quantità.

Albicocche i 10 benefici

Sono molti i benefici salutari delle albicocche. Vediamo in dettaglio i benefici che apporta un consumo regolare di questi frutti.

  1. Promuovono la salute cardiovascolare
  2. Proteggono la pelle
  3. Hanno potere antiossidante
  4. Proteggono e migliorano la vista
  5. Regolano il battito cardiaco
  6. Aiutano quando si è spossati
  7. Proteggono dagli effetti dannosi dei radicali liberi
  8. Prevengono la stipsi
  9. Riducono la pressione arteriosa
  10. Aiutano a dimagrire

Le albicocche fanno ingrassare

Falso. Le albicocche si prestano bene anche ad una dieta ipoglicemica. 100 grammi di albicocche apportano circa 45 calorie- Non sono quindi sono molto caloriche soprattutto se paragonate ad altri frutti estivi quali i fichi e l’uva. Contengono inoltre l’86% d’acqua e il 2% di fibre. Ecco perché sono frutti a basso indice glicemico, che è una proprietà importante quanto si parla di frutta.

Le albicocche danno un buon senso di pienezza. Merito del basso contenuto calorico e dell’alto contenuto di acqua. Il loro contenuto in fibre solubili aiuta il transito intestinale e limita l’azione degli zuccheri sul metabolismo.

Quante albicocche mangiare al giorno? Una porzione di albicocche corrisponde a circa 150 grammi. Dato che il consiglio è di mangiare due o tre porzioni di frutta al giorno, una persona in salute e normopeso potrebbe mangiarne circa 300 grammi di albicocche al giorno.

Albicocche controindicazioni

1. Il consumo di albicocche dovrebbe essere moderato per quanti soffrono di calcoli ai reni. Contengono, seppure in dosi basse, acido ossalico. Un eccesso di acido ossalico nella dieta si è dimostrato particolarmente dannoso, in quanto favorisce la sintesi di calcoli renali di ossalato di calcio.

2. Attenzione ai semi dell’albicocca. Contengono sostanze potenzialmente tossiche ad alte dosi, pertanto è opportuno ridurne il consumo e comunque mangiarli insieme al frutto.

3. Attenzione alle albicocche devono prestare quanti soffrono di particolari allergie, come quella alle graminacee. Tra i principali sintomi dell’allergia alle albicocche troviamo la sindrome orale allergica. Si tratta di un gruppo di disturbi che possono colpire gli allergici ai pollini quando ingeriscono particolari alimenti, come le albicocche appunto.

Nei casi più gravi le albicocche possono provocare anafilassi. In particolare quando la persona non soffre di pollinosi, è più probabile il verificarsi di reazioni anafilattiche più intense.

Alcune persone che soffrono di pollinosi, quando mangiano le albicocche, possono presentare sintomi fastidiosi quali arrossamento e prurito alla bocca, rigonfiamento delle labbra e del palato, irritazione e gonfiore della gola.

I sintomi di allergie alle albicocche

  • Lacrimazione
  • Rinorrea
  • Prurito e rash
  • Cefalea
  • Mancanza di respiro
  • Nausea
  • Diarrea.

Come trattare le allergie di albicocche? Escludere completamente dalla dieta tutti gli alimenti contenenti albicocche. Rinunciare ad utilizzare prodotti cosmetici con estratti di albicocca. Rispettare rigorosamente tutti gli ordini del medico.

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