Cosa succede a chi mangia i pomodori con il diabete? Incredibile

Numerosi studi hanno documentato che il licopene dei pomodori ha effetti benefici nei diabetici. Contrasta lo stress ossidativo. È utile perché agisce anche stimolando il fegato grazie alla sua acidità.

Chi ha il diabete può mangiare i pomodori?

Gli alimenti ideali per i diabetici sono i legumi in genere, il latte scremato, lo yogurt, i pomodori, la frutta fresca. In particolare mele, ciliegie, pere, albicocche e arance. Anche il gelato non ha un indice glicemico molto elevato. Tra i cibi con indice glicemico alto ce ne sono alcuni “insospettabili” come il pane bianco, che provoca una crescita della glicemia più veloce di molti altri alimenti. Sono da da assumere in modo saltuario il miele, i cornflakes, la pizza.

Quali sono i benefici dei pomodori?

I pomodori sono fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati. Il colore rosso dei pomodori è dovuto ad un antiossidante, il licopene, la cui azione è coadiuvata da altri due antiossidanti ossia luteina e zeaxantina. I pomodori proteggono contro i tumori grazie alla ricchezza di sostanze antiossidanti. I pomodori riducono la pressione arteriosa e combattono l’invecchiamento. I pomodori proteggono la vista e stimolano la diuresi, aiutano al salute della ossa e contrastano i crampi muscolari. Favoriscono la digestione. La presenza di fibre, rende i pomodori molto utili nello stimolare anche il transito intestinale.

Chi ha il diabete può mangiare le carote?

Le carote e il loro succo NON zuccherato possono ricoprire un ruolo importante. Non bisogna però esagerare perché altre verdure hanno, a parità di peso consumato, hanno un carico glicemico inferiore. Per molto tempo le carote sono state un alimento escluso, o limitato, dall’alimentazione del diabetico. Questo a causa dei primi studi condotti sull’indice glicemico degli alimenti, che attribuendo alle carote un valore di 92, di fatto le rilegarono tra quelli a più alto indice glicemico. In effetti potrebbero avere un ruolo preventivo sullo sviluppo del diabete e dell’insulino-resistenza. Alcuni studi evidenziano positivamente un elevato livello di carotenoidi nel sangue.

Quali verdure si possono mangiare con il diabete?

Non tutte le verdure sono eguali dal punto di vista nutrizionale e neanche per ciò che riguarda l’indice glicemico. E’ fondamentale limitarne le quantità se se ne ha uno alto. Chi segue una dieta per il diabete deve optare per quelle che ne possiedono uno basso, come le seguenti:

  • Carciofi
  • Asparagi
  • Broccoli
  • Cavolfiore
  • Fagiolini
  • Lattuga
  • Melanzane
  • Peperoni
  • Spinaci
  • Sedano
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