Mangiare ananas dopo il pranzo fa male? Ecco l’incredibile risposta

L’ananas è uno dei frutti più conosciuti e diffusi. Ed è molto apprezzato per il suo sapore. È povero di calorie (40 kcal ogni 100 grammi), ed è ricco di vitamine e sali minerali. Apporta diversi benefici all’organismo specialmente se consumato con una certa frequenza, purché in quantità non eccessive.

Conviene mangiare l’ananas dopo il pranzo?

L’ananas può essere mangiato tutti i giorni dalla maggior parte delle persone, sia dopo i pasti che in altri orari della giornata.

Per quanto riguarda il consumo dopo pranzo o dopo cena, va evidenziato che si tratta di un’ottima idea: l’ananas è infatti un frutto con proprietà digestive notevoli, grazie al fatto di presentare di tante fibre, e anche la bromelina. Quest’ultima è una sostanza che disintegra le proteine ingerite e apporta benefici a stomaco e intestino.

La bromelina si trova solo negli ananas freschi: non è infatti presente nei succhi di ananas e nelle fette di ananas sciroppato vendute in scatola.

Ananas: quantità e controindicazioni

L’ananas ha pochissime controindicazioni. L’importante è non esagerare con il suo consumo quotidiano, limitandosi a mangiarne 2 fette al giorno: così facendo si otterranno soltanto benefit.

Conviene non eccedere nel consumo specialmente (ma non solo) quando non viene servito al naturale, ma addolcito con dello zucchero o insaporito in altri modi.

È un alimento da evitare del tutto solo nei seguenti casi:

  • Se si soffre di intolleranza o allergia all’ananas
  • Se si soffre di ulcera
  • Se si ha qualche malattia che si basa sui coaguli del sangue.

Invece, le donne incinta dovrebbero chiedere il parere di un esperto prima di mangiare questo frutto.

Tutti i principali benefici dell’ananas

Quali sono i vantaggi di consumare ananas, sia dopo i pasti che lontano dai pasti?

Uno tra questi è l’assunzione di quantità importanti di: manganese, vitamina C, potassio, rame, magnesio, calcio, betacarotene, tiamina, vitamina B6, folati e fibre solubili e insolubili. Sono tutte sostanze utilissime al corretto funzionamento dell’organismo.

Inoltre, la prima citata bromelina è un enzima presente in quantità notevoli in questo vegetale che, oltre a favorire la digestione delle proteine, ha anche un’azione drenante e antinfiammatoria.

Nel complesso, in virtù delle diverse sostanze benefiche che l’ananas contiene, tale frutto può aiutare a:

  • Depurare l’organismo
  • Contrastare l’invecchiamento cellulare
  • Contrastare l’invecchiamento delle ossa
  • Contrastare l’infiammazione di muscoli e articolazioni
  • Alleviare tosse e raffreddore
  • Favorire la digestione
  • Rafforzare denti e gengive (per via delle sue proprietà antiossidanti)
  • Proteggere la vista (grazie al betacarotene contenuto in tale frutto)
  • Perdere peso
  • Ridurre l’ipertensione
  • Tonificare i muscoli.

In conclusione

Tenuto conto di quanto spiegato nei precedenti paragrafi, possiamo dire che l’ananas è ottimo sia se mangiato dopo i pasti che lontano dai pasti. Può essere consumato anche tutti i giorni, oppure qualche giorno a settimana.

Apporta infatti notevoli benefit: aiuta a depurare l’organismo, migliora la digestione (grazie alla presenza di tante fibre e della bromelina), contribuisce a perdere peso, contrasta l’invecchiamento, e altro ancora.

Il consumo ideale di ananas è di 2 fette al giorno al massimo. Eccedere rispetto a questa quantità potrebbe essere controproducente.

La sua assunzione andrebbe evitata del tutto solo in casi particolari, come allergie, intolleranze, o alcune specifiche malattie indicate in precedenza.

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