Cosa succede a chi mangia i pompelmi con il colesterolo alto, l’ipertensione e la glicemia alta? Incredibile

Il magnesio contenuto nei pompelmi aiuta ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue. La naringenina, invece, impedisce lo sviluppo di un insulino-resistenza e normalizza, in questo modo, il metabolismo della glicemia. In questo modo regolarizza anche la pressione sanguigna.

La buccia dei pompelmi fa bene al colesterolo?

La parte bianca della buccia, che si chiama albedo, è molto ricca di bioflavonoidi e pectina che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo. Sono sostanze che fanno molto bene auqndo si è in sovrappeso, con la glicemia e con il colsterolo cattivo da abbattere. I bioflavonoidi sono ricchi di antiossidanti. Sono anche in grado di rafforzare i vasi sanguigni. Questo anche grazie vitamina C contenuta negli stessi pompelmi. Ecco perché in giro ci sono molti integratori a base di bioflavonoidi.

Chi soffre di ipertensione può mangiare i pompelmi?

Questi agrumi contengono buone dosi di potassio. In un etto se ne trovano 135 milligrammi. Questo minerale combatte l’effetto negativo del sodio che provoca la presisone alta. Attenzione però ad alcuni farmaci per l’ipertensione. Il Nifediac e l’Afeditab possono interferire proprio con questi agrumi. Ecco perché chi li assume prima di mangiare questi frutti è bene che ne parli con il proprio medico di famiglia. L’acido citrico presente nei pompelmi può essere efficace nel prevenire la formazione dei calcoli renali.

Chi ha la glicemia alta può assumere i pompelmi?

Secondo alcune ricerche potrebbero avere un ruolo importante contro il diabete e la glicemia. Contengono la naringenina che è un antiossidante che avrebbe la stessa efficacia dei farmaci di sintesi normalmente somministrati ai pazienti con diabete di tipo 2. Questa sostanza sembra regolarizzi i livelli di trigliceridi e colesterolo. Anche l’insulino-resistenza viene inibita e il metabolismo del glucosio normalizzato. E’ una sostanza che si è rivelata molto utile anche per bruciare i grassi in eccesso. I diabetici che non assumono farmaci quindi possono mangiare tranquillamente i pompelmi.

Quali sono i benefici dei pompelmi?

Sono un agrume tropicale in possesso di molte proprietà terapeutiche supportate dalla ricerca scientifica. Apportano sostanze fitochimiche molto benefiche per la salute come il licopene ed il betacarotene. Ecco alcuni benefici dei pompelmi:

  • Riducono i rischi del cancro.
  • Le loro fibre fanno dimagrire.
  • Combattono lo stress ossidativo.
  • Prevengono le malattie cardiovascolari.
  • Aiutano il sistema immunitario.
  • Favoriscono la peristalsi intestinale.
  • Aumentano il senso di pienezza e sazietà.
  • Favoriscono il sonno.
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