Cosa succede a chi mangia le banane con la glicemia alta? Incredibile

Con la glicemia alta non vanno mangiate le banane. Possiedono un indice glicemico alto e come tale vanno evitate quando si ha la glicemia elevata. Dovendole mangiare quelle verdi sono da preferire alle mature.

Chi la glicemia alta può mangiare le clementine?

Anche questa frutta sarebbe da evitare. Le clementine contengono il 9% di zuccheri. Ecco perché i diebetici dovrebbero evitarle. Il consiglio è comunque di non eccedere e di non mangiarne mai più di due al giorno. In questo modo si può beneficiare del fatto che sono ricche di acidi organici, vitamine, antiossidanti, come i flavonoidi, e fibra soprattutto solubile. Tutte sostanze molto utili per il mantenimento della salute e la prevenzione di molte patologie. In particolare i flavonoidi delle clementine migliorano la tolleranza al glucosio e la sensibilità all’insulina.

Come deve mangiare le banane un diabetico?

Le banane contengono il 13% di carboidrati semplici e per questo sono poco adatte al consumo frequente in presenza di diabete mellito. Gli zuccheri che si trovano nelle banane sono per l’83% monosaccaridi o piccoli polimeri. Il contenuto di fibra alimentare, invece, è molto basso e si aggira intorno al 2%. Per questo possiedono un indice glicemico abbastanza elevato. Se proprio un diabetico deve prendere le banane è bene si orienti su quelle verdi. In esse infatti, i carboidrati provengono principalmente dall’amido piuttosto che dallo zucchero. Ecco perché hanno un indice glicemico inferiore rispetto alle banane mature.

Quali verdure abbassano la glicemia?

Chi soffre di diabete può trovare aiuto negli asparagi perché controllano insieme glicemia e insulina. In altre parole diminuiscono la concentrazione di zuccheri nel sangue e stimolano il pancreas a produrre più insulina. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Karachi, in Pakistan. Sono ipocalorici, fonte di fibra, sali minerali e vitamine. Contengono anche glutatione che è una sostanza che aiuta a depurare il fegato. Il glutatione combatte i radicali liberi, che sono i responsabili dell’invecchiamento delle nostre cellule. Gli asparagi si possono assumere bolliti o crudi. Arricchiscono anche minestre, primi piatti, frittate e torte salate.

Come capire se si è allergici alle banane?

Esistono tre tipi di allergie alle banane. Le persone sensibili agli allergeni in questione possono sviluppare i primi sintomi dopo averle mangiate. I sintomi sono quelli da sindrome allergica orale. Reazioni localizzate attorno alla bocca o nella gola. Ecco cosa possono provocare le banane:

  • Prurito al palato e alla gola.
  • Angioedema.
  • Sindrome orale allergica.
  • Crampi addominali.
  • Diarrea.
  • Vomito.
  • Gonfiore addominale.
  • Orticaria.
  • Respiro sibilante.
  • Raucedine.
  • Anafilassi in casi più sporadici.
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