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TAC torace a Messina, a cosa serve e come funziona

Per TAC o tc si intende la cosiddetta tomografia assiale computerizzata, cioè la procedura basata sull’uso di un fascio di raggi X che attraversa il paziente per generare, mediante l’elaborazione del computer, delle immagini dell’interno del corpo (dette tomogrammi) contenenti informazioni dettagliate. Questo tipo di esame non invasivo e indolore viene infatti usato per identificare o localizzare possibili anomalie o patologie. La TAC può essere fatta a mezzo di contrasto, cioè viene somministrato un contrasto a base di iodio, purché il soggetto non sia allergico o non sia in gravidanza. Come nel caso della TAC ai polmoni o della TAC allo sterno.

Se si avvertono alcuni campanellini di allarme, come forte dolore al petto o dispnea e sia quindi necessario fare subito una TAC torace con contrasto, come è possibile prenotarla senza doversi recare fisicamente ad uno sportello del CUP (Centro Unico di Prenotazioni)? La tecnologia arriva in soccorso, nel senso che il servizio di prenotazione delle visite è stato digitalizzato e pertanto oggi in pochi clic è possibile prenotare, comodamente da casa, una TAC torace a Messina, a Palermo o in qualsiasi altra parte del territorio nazionale. Vediamo nello specifico a cosa serve questo tipo di esame e cosa deve fare il paziente.

A chi serve fare una TAC al torace

Innanzitutto bisogna specificare a cosa serve fare una TAC al torace a Messina o altrove, ovvero si tratta di un esame diagnostico volto ad individuare malformazioni vascolari, tumori (maligni o benigni) anche in fase di esordio, infiammazioni, ingrossamenti dei linfonodi, malattie dell’apparato muscolo-scheletrico. È, inoltre, uno strumento diagnostico utile a pianificare una radioterapia in caso di tumore, a pianificare interventi chirurgici su una determinata struttura ossea, a verificare lo stato del flusso sanguigno, a monitorare il decorso di alcune malattie o a fornire informazioni dettagliate su un organo interno.

Insomma, è un esame utile a chi abbia una storia clinica familiare o individuale che presenti coronaropatie, a chi abbia subito dei traumi alla colonna vertebrale, a chi abbia il sospetto di un tumore ai polmoni (specie se si fuma molto) o altri organi della cavità toracica. In altre parole, la TAC viene prescritta quando ci sono determinati presupposti e si devono fare le relative valutazioni diagnostiche.

Come viene fatta la tac al torace step per step

Prima di fare una TAC al torace viene verificata l’idoneità all’esame del paziente. Dopodiché, al paziente viene chiesto di spogliarsi e togliere gli oggetti metallici per poi adagiarsi su un lettino che si muove lentamente mediante gantry. Al contempo un tubo gli ruota attorno emettendo dei fasci di raggi X attraversandone il corpo. Tali raggi sono rilevatori e ruotano sincronicamente rispetto alla sorgente. Il computer, grazie a tecniche matematiche d’avanguardia, ricostruisce le immagini digitali rilevate dai raggi X elaborando una scansione dettagliata delle varie parti corpo del paziente. Per tutta la durata della TAC (all’incirca 20-30 minuti) il paziente dovrà restare immobile. Al termine della TAC al torace a Messina potrà tornare a casa e riprendere le proprie attività quotidiane in attesa dei risultati, che gli verranno comunicati dopo qualche giorno, cioè il tempo necessario di effettuare una valutazione diagnostica.

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