Bere acqua calda tutti i giorni 10 minuti prima di mangiare: cosa succede al cuore, alla glicemia e al colesterolo

Secondo la Medicina Ayurvedica bere acqua calda aiuta la circolazione sanguigna, favorisce la digestione, combatte lo stress e regola il metabolismo. Secondo una ricerca pubblicata su Obesity bere mezzo litro di acqua mezz’ora prima dei pasti principali aiuta a mangiare meno e fa perdere peso.

Quali sono i benefici dell’acqua calda?

Accellera il consumo di calorie soprattutto se la si beve al mattino. Scioglie e rimuove il muco che causa il catarro. Favorisce la digestione. Libera il corpo dalle tossine. Bere acqua calda aiuta la digestione e scioglie i depositi di grasso dell’intestino. Fa superare la stitichezza. Migliora la circolazione del sangue. Favorisce l’attività nervosa. Riduce l’ansia e fa dormire meglio. Idrata l’organismo, mantiene l’equilibrio osmotico.

L’acqua combatte la fame nervosa?

L’acqua fa distinguere la fame reale da quella emotiva. Per capirlo occorre solo assumerla quando si ha fame. I nutrizionisti consigliano di berne almeno un bicchiere ogni volta che si vuole mangiare. Se dopo cinque minuti non è andata via si può mangiare in caso contrario era fame nervosa.

L’acqua fa bene al cervello?

Secondo uno studio dell’Università di East London basta prendere due bicchieri d’acqua per velocizzare i tempi di reazione del cervello del 14%. Il tutto si dimostra con il fatto che la sensazione di sete comporta l’impiego di neuroni che in alternativa si utilizzano per altre attività. La mancanza di liquidi porta ad una contrazione del cervello che non lo fa funzionare al massimo. Per questo è bene prendere acqua nei momenti stressanti della vita. Per il benessere psicologico bisogna assumere acqua.

Quali cibi fanno perdere peso?

Bisogna puntare sui cibi termogenici. Sono quelli a calorie negative e quelli che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. In questo modo si perde peso mangiando. Fra questi cibi ci sono i cetrioli che apportano appena 16 calorie per ogni etto di prodotto. Apportano in massima parte acqua e agiscono come antinfiammatori che evitano la ritenzione idrica.

Le fave fanno bene alla glicemia?

Non tutti lo sanno ma le fave sono davvero un ottimo alimento per chi deve gestire la propria glicemia. In un etto di questi legumi si trovano 8 grammi di fibre che regolarizzano i livelli di zuccheri presenti nel sangue. In questo modo aiutano anche i diabetici. Le fave non vengono assorbite subito dall’intestino e per questo riducono l’assorbimento dello zucchero.

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