Se vuoi vedere il comune più Scolastico della Sicilia ecco la località che devi subito visitare

E’ un comune della provincia di Trapani. E’ un comune italiano di 79.791 abitanti. E’ famoso per lo sbarco di Garibaldi e dei Mille dell’11 maggio 1860. Fra i suoi confini ci sono 101 scuole e per questo è il Comune più scolastico della Sicilia. Stiamo parlando di marsala che per la produzione dell’omonimo vino dal 1987 è Città del Vino. Il suo clima è mite con punte di 40 gradi in estate. Gli inverni sono piovosi con temperature che oscillano tra i 7 e i 17 gradi. Sorge sulle rovine di Lilibeo e Mozia.

Un pò di storia

Il comune di Marsala possiede tantissime testimonianze storiche. Santuari, grotte, ipogei e strade sommerse. Ma anche necropoli, terme, relitti di navi e anfore. Nel museo di Baglio Anselmi si è possibile ammirare i legni della più antica nave punica da guerra. Vi si trovano anche le statue della Venere callipige e di Iside. Sulle strade si affacciano antichi  palazzi nobiliari. Vi si trovano anche chiese, monumenti e opere d’arte. Fra tutte sono da ammirare gli arazzi fiamminghi del Museo della Madrice e i bellissimi affreschi del Teatro comunale. Nel cuore della città si trovano le testimonianze fenicio-puniche e romane. Nell’isola di  Mozia si trova l’antica  città  fenicia che oggi si raggiunge in pochi minuti. Vi si trova l’imponente statua in marmo del giovane auriga Alcimedonte.

L’Isola di Mozia

L’isola di Mozia si trova nella laguna delle saline dello Stagnone di Marsala. E’ un’antica colonia fenicia. E’ una delle attrazioni più suggestive di Marsala e di tutta la Sicilia. E’ circondata dalle basse acque della laguna dello Stagnone di  Marsala. E’ ricca di storia e cultura, ma anche di tantissime bellezze naturali. Per raggiungerla occorre prendere  un traghetto. L’isola di Mozia si gira a piedi in circa 2 ore. Occorre seguire i sentieri guidati e le indicazioni che si trovano sulle mappe che si trovano in giro. Il Museo Whitaker conserva dei prestigiosi reperti archeologici trovati durante gli scavi. Il reperto più prestigioso  è il giovanetto di Mozia. E’ una statua di marmo che viene anche chiamata la statua del mistero. Mozia offre anche un paesaggio molto bello. Grazie alle basse acque della laguna vi si trovano delle vere e proprie piscine naturali. L’acqua, trasparente e limpida, arriva appena alle ginocchia. Per chi arriva a Marsala non può non visitare il Museo archeologico Baglio Anselmi. Ospita la nave punica di Marsala. E’ una nave ritrovata presso punta alga. Sarebbe stata usata durante la battaglia delle isole Egadi, che concluse la prima guerra punica. Nel Museo anche reperti di case romane sparse per la città. Nel museo si conserva ed espone anche la Nave romana di Marausa. Marsala è una città da visitare.

Da mangiare la caponata di Marsala

Per chi arriva a Marsala non può non gustare la sua caponata. La preparazione prevedeva come ingrediente principale il pesce, spesso il polpo. Nella cucina povera si valorizzavano le verdure e si eliminava il pesce. A Marsala la caponata viene realizzata con le melanzane. Fra le cose da gustare a Marsala anche il Cous cous di pesce e la pasta con i broccoli.

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