«Non bevete acqua frizzate»: Attenzione allo stomaco, al fegato e ai denti

«Non bevete acqua frizzante». Non la devono bere quanti soffrono di patologie dell’apparato digerente. In particolare la devono evitare quanti soffrono di gastrite, reflusso gastroesofageo e ulcere. In questi casi il consiglio è sempre quello di bere acqua non gasata. Assumere acqua frizzante potrebbe causare problemi ai denti. Contiene anidride carbonica che attacca lo smalto. Per questo si consiglia di consumarla durante i pasti. Chi beve acqua frizzante con costanza dovrebbe usare una cannuccia quando la beve.

Bere acqua frizzante fa ingrassare? L’acqua frizzante non fa ingrassare. L’anidride carbonica che contiene aiuta la digestione e aumenta il senso di sazietà. Dilata infatti le pareti gastriche. Ecco perchè è sbagliato pensare che bere acqua frizzante faccia ingrassare: Si ignora anche il fatto che non possiede calorie in più rispetto all’acqua naturale. A livello nutritivo è priva di calorie e grassi. Inoltre il gas favorisce l’espulsione di aria facilitando la digestione. In realtà su questo ci sono alcune perplessità. L’acidità per la presenza di anidride carbonica in una dieta ricca di cibi acidi favorirebbe la perdita di sali minerali. Il Ph acido dell’acqua frizzante viene contrastato dalla saliva che ne neutralizza l’acidità. Questo stimola i recettori del gusto più dell’acqua naturale.

Quale acqua fa bene ai reni?

La migliore acqua da bere per i calcoli renali è quella minimamente mineralizzata. E’ molto leggera e possiede un residuo fisso inferiore ai 50 milligrammi ogni litro. Questo tipo di acqua ha pochissimi sali disciolti. Per questo è indicata per chi soffre di tale patologia.

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