cavolfiore

Non mangiare i broccoli con i fiori bianchi. Incredibile ecco cosa può succedere

I broccoli sono una pianta difficile da coltivare. Basta commettere qualche errore per farli diventare poco buoni da mangiare. Il loro colore normale è verdognolo. Quando si nota che i loro fiori hanno un altro colore bisogna stare molto attenti. Uno studio pubblicato su National Library of Medicine sostiene che i germogli dei broccoli aiutano i diabetici.

Non mangiare i broccoli con i fiori bianchi. Su internet circolano articoli che denigrano alcuni alimenti. Pur di sostenere le loro tesi citano studi scientifici mai realizzati. E’ il caso di chi dice che quelli bianchi dei broccoli siano tossici perchè possono influire sulla salute della tiroide. Si sostiene che potrebbero provocare aumento di peso, frequenza cardiaca rallentata, voce rauca, perdita della memoria e difficoltà di concentrazione. In realtà in tutto questo c’è solo molta confusione. I broccoli influiscono sulla salute della tiroide. Quando si presentano con la tonalità del bianco in realtà sono dei cavolfiori e vengono anche chiamati cavoli bianchi e sono una verietà molto apprezzata in cucina e per nulla tossici. Sono invece molto ricchi di potassio e calcio.

Come conservare i broccoli per 7 giorni? Il consiglio è di mettere il cespo con il gambo verso il basso e di immergerlo in una ciotola che contiene dell’acqua. Il tutto va cosnervato in frigo. Occorre mettere la parte cespugliosa dell’ortaggio rivolta verso l’atro e farla sporgere dal contenitore. Attenzione a non immergerli in molta acqua. In questi modo si possono conservare i broccoli per 5-7 giorni. Occorre fare in modo che le infiorescenze, chiamate teste, non siano immerse perchè altrimenti si rischia di farle appassire. Le infiorescenze sono in genere di colore verde più o meno chiaro. Possono anche essere bianco avorio oppure blu-violetto. Ci sono alcune varietà che le hanno dal tono grigiastro. Proprio questi fiori possiedono tante prorpetà benefiche per l’organismo. Ecco perchè bisogna mantenerle sempre vive. Sembra che hanno la facoltà di eliminare dai polmoni alcune sostanze tossiche che respiriamo tutti i giorni come il benzene.

I broccoli abbassano la glicemia? Uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine sostiene che il solfurafano che possiedono è in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue. In particolare il loro estratto potrebbe ridurre la glicemia nel sangue intorno al 10%. Si tratta di una diminuzione sufficiente ad evitare alcune complicanze per gli occhi, i reni e il sangue. In realtà gli esperimenti sono stati eseguiti somministrando sulforafano 100 volte superiore rispetto a quella che si trova nei broccoli. Per ottenere la stessa quantità, quindi, bisognerebbe mangiarne almeno 5 chili al giorno. Ecco perchè bisogna ancora attendere ulteriori studi per conoscere come assumere questi ortaggi e soprattutto mangiarne quantità che alla fine siano nella norma e ben tollerate dal corpo.

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