Una delle abitudini più diffuse in Italia è bere il caffè freddo. Prepararlo non è difficile tanto che una bottiglia di caffè freddo in genere si trova dentro tutti i frigorifero di casa. Basta mettere sul fuoco una moka di caffè, farlo uscire e zuccherarlo a piacere per poi travasarlo in bottiglia e a volte c’è anche chi lo diluisce con pochissima acqua prima di metterlo in frigo.
Il caffè freddo è una bevanda molto buona tanto che una volta preparata quando si tira fuori per berla molte volte non ci può limitare a prenderne solo una tazzina. Tantissime persone bevono questo caffè solo al bar dove molte volte hanno anche l’imbarazzo della scelta. Si può chiedere con del ghiaccio tritato ma anche shakerato e c’è chi vi aggiunge anche del latte per quella che viene chiamata la versione “frappuccino” che è fra i piaceri più buoni degli americani. Per dolcificare il caffè vi si può anche mettere lo zucchero liquido ma diverse persone vi aggiungono cioccolato o panna e a volte lo arricchiscono con diversi tipi di spezie. C’è anche chi lo chiede e beve in versione strong correggendolo con un poco di alcol.
Non è facile convincere i veri intenditori di caffè che quello freddo è più buono di quello che si beve nella tazzina calda ma noi vogliamo lo stesso darvi qualche idea per prepare un buon caffè freddo a casa. Basta solo seguire tre semplicissime regole. Anzitutto dovete scegliere un caffè che sia di ottima qualità e in particolare utilizzare il caffè della moka e non invece quello che comprate in polvere solubile. Per dolcificarlo se è necessario vi consigliamo di utilizzare lo zucchero di canna liquido.
Attenzione a mescolare il caffè con il ghiaccio perchè prima di farlo lo dovete portare a temperatura ambiente. Ma ora vediamo cosa succede a chi prende il caffè freddo subito dopo il pranzo. Tantissimi dicono che fa digerire e per questo portano avanti questa tradizione che in realtà proprio buona per la salute non è.
Uno studio scientifico ha scoperto che il caffè caldo ha più antiossidanti rispetto a quello ghiacciato. Questo fatto inizia a sconvolgere le abitudini di alcuni italiani. E poi non berlo caldo dopo avere mangiato, in realtà, può portare un forte mal di stomaco e gonfiore addominale. Se il caffè infine è ghiacciato, come accade tante volte nelle nostre case, può anche provocare una congestione i cui sintomi più evidenti sono sudorazione insieme a brividi, vomito, nausea e senso di svenimento che può portare alla perdita di sensi e coscienza.
