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Il salmone in scatola fa male: ecco la marca che fa male al cuore e aumenta la glicemia

Il salmone in scatola piace a tantissime persone perchè è buonissimo e anche molto comodo perchè in poco tempo si possono preparare piatti particolari soprattuto quando abbiamo poco tempo a disposizione. Il salmone in scatola si può acquistare quando si vuole perchè si trova al supermercato di diversa grandezza e differente bontà. Questo tipo di salmone, se acquistiamo quello di qualità, ha tanti benefici salutari come quello fresco che però per essere cucinato ha bisogno di più tempo.

Il salmone è ricco di Omega-3 che sono gli acidi grassi buoni importanti per mantenere in salute il cuore e il cervello. Il salmone è una buona fonte di vitamine, sali minerali, proteine e quando viene selezionato con cura è privo anche di pelle e pulito dalle lische. Il salmone contiene il fosforo che è importante per la salute delle ossa e quella dei denti, apporta anche il selenio che fa funzionare anche gli antiossidanti cellulari.

Il salmone in scatola fa male? Si soprattutto quando non si sa scegliere il barattolo che contiene quello di qualità e si finisce coll’acquistarne uno scadente. Se il salmone ha un colore pallido o scuro non è sicuramente buono e non va acquistato per nessun motivo. Attenzione anche al liquido nel quale è conservato il salmone nelle scatolette che deve essere limpido e deve lasciare vedere il colore roseo del salmone.

Il salmone in scatola di scadente qualità è facilissimo da riconoscere basta solo saper leggere la sua etichetta. Un salmone di qualità si riconosce anche dal fatto che il trancio è compatto e questo comporta un minore assorbimento dell’olio. Quando invece il salmone è sminuzzato finisce per affogare nell’olio e anche lo sgocciolamento non è molto efficace per togliere l’olio in eccesso. Per chi vuole prendere un salmone di qualità nel barattolo deve sempre prendere quello a trancio intero che si può osservare solo nei barattoli di vetro.

Se vogliamo bene al nostro organismo non dobbiamo mai comprare la marca di salmone nelle scatolette che contiene molto sale. Per sapere la quantità di sodio che si trova in questo tipo di salmone dobbiamo leggere l’etichetta. Sempre se vogliamo bene al nostro organismo non dobbiamo acquistare il salmone nei barattoli di dubbia provenienza di cui nell’etichetta non è detta la località dove è stato pescato ma anche la città dove sono è stato confezionato. Attenzione al salmone che arriva da alcuni paesi esteri perchè non sempre è di qualità quando non se ne conoscono le sue origini.

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