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Le patatine in scatola fanno male: ecco la marca che fa male al cuore e alla glicemia

Le patatine in scatola le compriamo tutti i giorni perchè sono buonissime e si possono mangiare in tutti i momenti della giornata dal mattino alla sera. Le patatine in scatola piacciono a tutti in famiglia perchè non si devono cucinare e soprattutto si possono servire in qualsiasi momento senza dovere perdere tempo per prepararle. Questo tipo di patatine si possono acquistare al supermercato dove se ne trovavo di diversi tipi da quelle rotonde a quelle ad astina.

Le patatine fritte, secondo una ricerca dell’Università Federico II di Napoli, fanno bene se mangiate insieme ad alimenti che sono in grado di facilitare la diuresi perchè in questo modo si consente al nostro organismo di espellere le tossine. Le patatine fritte fanno bene ogni volta che mangiano insieme ai finocchi a fine pasto. Per renderle ancora più buone vanno utilizzate patate fresche e non surgelate, per renderle più dietetiche bisognerebbe utilizzare una friggitrice ad aria.

Le patatine in scatola fanno male? Sì, perchè hanno un indice glicemico molto alto e provocano dei picchi di glicemia  che alla fine dopo un consumo eccessivo si ha aumento di peso che rende i tessuti molto resistenti all’insulina con il corpo predisposto al diabete. Le patatine in scatola che si comprano al supermercato possiedono una quantià elevata di sale e sappiamo i danni che il sodio provoca al nostro organismo.

Quando compriamo le patatine fritte in scatola dobbiamo sempre leggere l’etichetta per conoscere con esattezza cosa contengono. Le patatine tradizionali che si possono mangiare devono contendere solo tre ingredienti: patate, olio e pochissimo sale. Ci sono poi quelle che fanno molto male e i rischi che corriamo dipendono dalla quantità di ingredienti che si trovano dentro. Nelle patatine fritte si possono trovare farina di frumento e di mais, olio vegetale, formaggio e aglio in polvere, mono e digliceridi, acidi grassi alimentari, maltodestrine, aromi vari, esaltatori di sapidità e coloranti.

Le marca di patatine in scatola che fa male è quella che fra gli ingredienti contiene mono e digliceridi, acidi grassi, aromi dei quali non si conosce bene la natura e coloranti fra i più svariati e a volte anche molto pericolosi per la nostra salute. Evitare assolutamente le patatine in scatola che contengono sciroppo di mais e quelle che fra gli ingredienti hanno i grassi trans perchè aumentano il colestrrolo cattivo e diminuiscono quello buono. Non acquistare patatine con molto sale.

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