Il tonno in scatola è diventato oggi un alimento molto pratico e versatile tanto da essere apprezzato per la sua comodità e la sua lunga conservazione. Il tonno in scatola possiede delle indiscutibili qualità culinarie ma attenzione perchè alcuni recenti studi scientifici mettono in guardia sollevando alcune preoccupazioni riguardo a possibili effetti sulla salute quando se ne fa un consumo eccessivo. Questo tipo di tonno è sempre disponibile al supermercato dove si può scegliere fra diverse marche.
Il tonno è un predatore marino di alto livello nella catena alimentare e questo può portare ad un accumulo eccessivo di metalli pesanti come il mercurio. Il mangiare troppo tonno in scatola, in particolare la specie più grande come quella a pinne gialle, può portare ad un accumulo di mercurio nel nostro orgamismo che causa danni al sistema nervoso. Gli studi dicono il mercurio può danneggiare le cellule nervose e interferire con la comunicazione tra neuroni.
Alcune varietà di tonno in scatola sono conservate nel sale che provoca ipertensione arteriosa e malattie cardiache. Inoltre quando il tonno viene cotto e conservato in scatola può portare ad una perdita significativa di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B che sono molto importanti per la salute nervosa. Non tutti sanno che il tonno in scatola è trattato con conservanti e additivi, che fanno male, per prolungarne la durata di conservazione.
Il consumo di tonno in scatola può portare a reazioni allergiche con sintomi che vanno dalla dermatite da contatto all’anafilassi che è potenzialmente letale. Anche il tonno, infine, come tutti gli alimenti conservati in scatola va incontro a contaminazione batterica quando non viene trattato correttamente durante la produzione e la conservazione. In questo caso a chi lo mangia può portare anche serie intossicazioni alimentari. Infine alcuni tipi di tonno in scatola possono avere una quantià inferiore di omega-3 che sono importanti per la salute cardiaca e cerebrale.
In conclusione la marca di tonno in scatola che fa male al cuore, alla memoria e al colesterolo si può conoscere solo leggendo l’etichetta che si trova sulla confezione. Questa marca di tonno da non mangiare è quella che contiene molto sale insieme a diversi additivi e conservanti tutti elencati fra gli ingredienti. Proprio la presenza di molto ale insieme a conservanti e additivi dimostra che si è in presenza di una qualità pessima di tonno. Attenzione poi a dove è stato pescato il tonno e non acquistare mai quello che in etichetta non dice il luogo dove è stato catturato.