Un gran concerto di Lello Analfino infiamma il Lungomare di Cefalù. In tantissimi sono accorsi per ascoltare, e ballare, i successi di Lello Analfino. Immancabili i classici che ha eseguito da frontman dei Tituria anche nella tappa cefaludese di Io mi diverto tour, con una scaletta divertente ma nello stesso tempo ricca di forti messaggi in difesa del lavoro, della donna, dell’ambiente. Brani come 92199 e Precario sono davvero un forte messaggio alla società di oggi. Ma Lello parla anche di Amore e Amori speciali, dell’amore verso le mamme, il più grande, dice, (con l’occasione ha voluto ricordare la poetessa Antonietta Castelli recentemente scomparsa). Brani dai suoi album Abusivi (di necessità), Nessuno è perfetto (per fortuna), Di mare e d’Amuri, Precario e Punto e a capo. Poi il Bis col gran finale. Sul palco al Sax sale per il bis Pietro Vaina. Con Lello duetta in Cocciu d’Amuri, brano ormai Cult e tra i classici siciliani. Hanno suonato con Lello Analfino
Angelo Spataro batteria
Vincenzo Fontes tastiere
Mimmo Cacciatore basso
Peppe Milia Chitarra
Ospite della serata Giusina, la nota giornalista diche si occupa di Cucina in un canale dedicato e con tante musiche di Lello Analfino. Grande serata.
