prosciutto crudo

Non comprare questa marca di prosciutto crudo: ecco la marca che fa male al cuore

Il prosciutto crudo è apprezzato da tantissime persone perchè si può mangiare in qualsiasi momento della giornata perchè non va cucinato e soprattutto perchè è subito pronto per essere mangiato. Il prosciutto crudo va semplicemente affettato e servito per essere una scelta pratica per spuntini veloci ma anche per pasti improvvisati dell’ultimo momento. Questo tipo di prosciutto si acquista al supermercato e si può utilizzare in antipasti, in un tagliere di salumi o con formaggi o frutta.

Il prosciutto crudo se consumato con moderazione come parte di una dieta sana ed equilibrata porta diversi benefici alla nostra salute in quanto contiene proteine magre importanti per la salute generale. Il prosciutto crudo contiene vitamine ma anche minerali come ferro, potassio, magnesio che servono alla salute del sistema nervoso. In questo tipo di prosciutto si trovano gli acidi grassi monoinsaturi che aiutano la salute del cuore in quanto riducono il colesterolo LDL (cattivo) nel sangue.

Il prosciutto crudo fa male? Sì ogni volta che acquistiamo una marca di bassa qualità e soprattutto quando ne consumiamo tantissimo. Per questo bisogna sempre leggere l’etichetta di questo tipo di prosciutto per conoscere cosa contiene e mangiarne non più di 50 grammi solo una volta la settimana. In alcune marche di prosciutto crudo si può trovare molto sodio che porta la pressione alta e aumenta il rischio di malattie cardiovascolari.

Nel prosciutto crudo si possono trovare dei coloranti artificiali per influenzare il colore ed in particolare la eritrosina (E127) che conferisce un colore più vivace alla carne ma anche l’acido carminico (E120) che è un colorante rosso che si ottine da insetti chiamati cocciniglie che conferisce un colore rosso o rosa. In questo tipo di prosciutto ci può anche essere il colorante rosso allura (E129) che viene utilizzato in vari prodotti alimentari per migliorare il colore. I coloranti alimentari da evitare sono: E102, E104, E110.

In conclusione quando acquistiamo il prosciutto crudo bisogna sempre conoscere cosa contiene leggendo la sua etichetta perchè in questo modo non compriamo quello scadente con tanti conservanti e additivi che fanno male alla salute. Leggendo l’etichetta del prosciutto crudo si conosce anche la sua provenienza perchè è importante non mangiare mai quello di cui non si conosce da dove arriva la carne che contiene che può essere più economico nel prezzo ma sicuramente molto dannoso per la salute del nostro cuore.

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